Lisandra Aguila Rico, la giovane 21enne di origine cubana fermata quale possibile autrice del delitto di Lignano Sabbiadoro, ha confessato di aver partecipato all'assassinio di Rosetta Sostero, 65 anni, e Paolo Burgato, 67, nella loro villetta di via Annia 12 lo scorso 19 agosto. È stata così arrestata per omicidio. La donna sta collaborando con i carabinieri e il magistrato.La svolta nelle indagini è avvenuta la scorsa notte, quando i carabinieri hanno fermato la giovane donna residente nella località balneare in provincia di Udine. Corresponsabile del delitto sarebbe il fratellastro, di tre anni più grande, che avrebbe già trovato rifugio a Cuba e che è ricercato. La Aguila Rico è stata bloccata in Campania mentre tentava di allontanarsi per far perdere le proprie tracce: ad incastrarla sarebbero l'esame del Dna e forse anche qualche intercettazione telefonica.Sono in corso interrogatori nei confronti di altre persone. "È una svolta e devo dire che i carabinieri sono stati straordinari", ha sottolineato il ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, oggi a Trieste. "I carabinieri - ha aggiunto - hanno condotto un'indagine molto difficile e molto complessa, ma sono arrivati a un risultato. Quindi possiamo essere molto soddisfatti e soprattutto complimentarci per la loro professionalità".