Per tre anni gli studenti di medie e superiori dei comuni colpiti dal terremoto del 24 agosto avranno i libri scolastici gratuiti. Lo prevede un protocollo triennale sottoscritto dal MInistero dell'Istruzione e dall'Associazione italiana editori, che, per il momento, circoscrive l'iniziativa ai territori di Amatrice, Accumuli, Arquata e Acquasanta Terme. Anche alle luce delle scosse successive, soprattutto quelle di fine ottobre, è comunque allo studio la possibilità di ampliare l'area di intervento coinvolgendo altri territori. L'iniziativa rientra nel programma #RipartiamoDallaScuola del Miur, che ha lanciato un appello all'Aie.

«Garantire il diritto allo studio»

«Abbiamo risposto offrendo la nostra disponibilità - spiega Giorgio Palumbo, presidente del gruppo educativo di Aie -. Ci impegniamo a donare agli studenti delle scuole coinvolte i libri di testo che utilizzeranno durante l’anno scolastico per dare loro un primo aiuto pratico e garantire il diritto allo studio di questi ragazzi».

«Messaggio potente»

«Il terremoto non può toglierci nulla, nemmeno i libri - aggiunge il ministro Stefania Giannini -. Ringrazio l'Aie per aver dato insieme a noi questo messaggio potente. Nella pronta disponibilità e nella tangibile solidarietà colgo un abbraccio e un invito al ritorno alla normalità che inizia dalla scuola e parte dai libri, un bene di prima necessità per i nostri ragazzi».