Migranti. Altri naufragi davanti alla Libia. A Trapani la "Sea Watch" con 450 a bordo
Immagine di repertorio
Cinquanta persone migranti, fra cui alcuni egiziani, sono annegate al largo della Libia in seguito al naufragio dell'imbarcazione su cui viaggiavano. Lo ha annunciato la Mezzaluna Rossa libica in un comunicato; la tragedia si sarebbe consumata davanti alla costa della città libica di al Zawiya. Lo riferisce al Arabiya. Il portavoce della cosiddetta Guardia costiera libica, l'ammiraglio Masoud Ibrahim, raggiunto telefonicamente dall'agenzia Ansa, ha però sottolineato di non avere alcuna informazione riguardo al naufragio al largo della Libia.
Ma non si tratta dell'unica tragedia in mare: 11 corpi sono stati recuperati e 12 sopravvissuti sono stati riportati in Libia, secondo un tweet dell'Oim, l'Agenzia dell'Onu per le migrazioni, secondo la quale il gommone su cui viaggiavano è affondato. A bordo ci erano 24 migranti diretti in Europa. Il Centro Astalli ha espresso "cordoglio per le vittime e profondo dolore per le famiglie cui viene negato persino di piangere e dare degna sepoltura ai loro cari".
❗Abbiamo ricevuto notizia di un altro naufragio oggi al largo della #Libia. Al momento recuperati 11 corpi.
— Flavio Di Giacomo (@fladig) May 2, 2021
Per ora risultano esserci solo 12 sopravvissuti, riportati in Libia. https://t.co/rn1z5OmizC
Sempre nelle ultime 24 ore circa 95 persone "sono state intercettate/soccorse in mare e riportate a Tripoli dalla Guardia costiera libica" come scrive su Twitter l'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) in Libia precisando che "Unhcr e Irc stanno attualmente fornendo loro coperte, acqua e assistenza medica".
I viaggi della speranza riguardano anche altre rotte: nella notte infatti sono approdati nel Gargano, con una barca a vela, 35 migranti, tra cui 9 donne e 12 bambini, tutti afghani.
La Sea Watch assegnata a Trapani (455 persone a bordo)
Si sta per concludere l'odissea in mare della nave Sea Watch 4, che ha salvato centinaia di persone in diverse operazioni e alla quale è stato assegnato il porto di Trapani: "Ci stiamo dirigendo verso Trapani, il porto sicuro assegnato dalle autorità italiane a Sea-Watch 4. Le persone che abbiano soccorso sono molto provate ma felici di sapere che presto potranno sbarcare". Così fanno sapere in un tweet i responsabili della nave di ricerca e soccorso Sea-Watch 4, che negli ultimi giorni hanno condotto sei operazioni di salvataggio nel Mediterraneo centrale, arrivando ad ospitare a bordo 455 naufraghi. La quarantena si svolgerà sulla nave Gnv Splendid.
Sono circa 10mila i migranti arrivati in Italia nel 2021. L'aggiornamento del Viminale indica 10.107 approdati dal 1 gennaio fino a questa mattina; a questi vanno poi aggiunti i 455 a bordo della Sea Watch 4 diretta verso Trapani. Il dato è il triplo di quello registrato nello stesso periodo dello scorso anno.
Lo scorso 1 maggio 997 persone sono giunte via mare sulle coste italiane.
Tunisini (1.412), ivoriani (1.237) e bengalesi (1.014) le nazionalità più rappresentate. I minori soli sono 1.232.