«Lassini prenderà un sacco di voti e non si dimetterà». scommette il vicepresidente della Camera Rocco Buttiglione.
Ma non erano dimissioni irrevocabili?Gliele hanno chieste, ma in realtà non vogliono che lasci. E non lascerà.
Con la Moratti solidarizza più la Lega che il Pdl.Anche dal Pdl ha avuto solidarietà, e cito solo Schifani. Ma non da Berlusconi.
E secondo lei perché?Perché Berlusconi teorizza in realtà la guerra civile con i giudici e considera il partito una falange schierata in sua difesa.
Ma allora fa bene Lassini a non volersi dimettere?E perché dovrebbe? È l’interprete più coerente di questa linea...
Ma non crede che la Lega sia tentata da un ritorno al giustizialismo?Onestamente non mi pare che condannare chi pubblica manifesti che equiparano i magistrati alle Br comporti l’essere giustizialisti. La Lega, in realtà, vede uno spazio enorme lasciato libero sul fronte moderato da questa linea oltranzista del Pdl e ha tutto l’interesse ad accreditarsi come partito del Nord, affidabile, evitando lo scontro con il Quirinale, che su questo caso ha detto parole chiarissime.
Ma allora qual è il segnale che manda, il Carroccio, sulla giustizia?Dice: attenzione che se volete lo scontro con le procure non vi seguiamo.
E la Moratti?Rischia di finire anche lei nella lista dei traditori, nonostante vanti un ampio sostegno frai dirigenti del Pdl. Ma non è quella la linea che oggi vuole Berlusconi.