Il tema. L'Ue all'Italia: abolizione abuso d'ufficio può impattare sulla corruzione
Il ministro della Giustizia Nordio
"È stata presentata una proposta di legge che mira ad abrogare il reato di abuso di ufficio pubblico e a limitare la portata del reato di traffico di influenze: queste modifiche depenalizzerebbero importanti forme di corruzione e potrebbero compromettere l'efficace individuazione e lotta alla corruzione". Lo si legge nel Rapporto sulla Stato di diritto presentato dalla Commissione Europea. "Le autorità giudiziarie stanno seguendo da vicino gli sviluppi di questa riforma e il potenziale impatto sulle indagini", spiega Bruxelles.
Un avviso forte, dunque, al governo italiano, che due settimane fa ha adottato un disegno di legge, ora all'attenzione del Parlamento, che abroga del tutto il reato di abuso d'ufficio.
Inoltre, Bruxelles raccomanda all'Italia "di proseguire gli sforzi per migliorare ulteriormente il livello di digitalizzazione dei tribunali penali e delle procure" e "di adottare norme complete sui conflitti di interesse e una regolamentazione delle attività di lobbying per istituire un registro operativo delle attività di lobbying, che includa un'impronta legislativa".