La storia. Suor Perpetue, dal Congo alla Puglia per aiutare le Misericordie
Suor Perpetue Marie Tongolo, impegnata a Orta Nova (Foggia)
I volontari della Misericordia di Orta Nova (Foggia) hanno accolto suor Perpetue Marie Tongolo, della Congregazione delle Figlie di Santa Caterina da Siena, per un percorso solidale al fianco delle persone bisognose. La 42enne religiosa, originaria del Congo, resterà per sei mesi nel comprensorio denominato Cinque Reali Siti (un'area agricola di cui fanno parte i comuni di Ordona, Carapelle, Orta Nova, Stornara e Stornarella), e si adopererà in numerose opere di volontariato in favore dell’associazione che la ospita e della comunità locale.
Dopo aver terminato il periodo di quarantena, la suora congolese, giunta in Capitanata nell’ambito del progetto “Hic Sum”, promosso dalla Fondazione Spazio Spadoni e dalla Confederazione nazionale delle Misericordie, ha già preso servizio nel “Punto Carità” di via Puglie, dove quotidianamente vengono dispensati alimenti ai poveri e agli indigenti. La sua presenza sarà un "dare-avere" continuo, in quanto sarà fondamentale anche il suo apporto spirituale per una realtà di volontariato che si ispira ai principi religiosi. “Conoscevo già la grande opera di volontariato delle Misericordie – afferma suor Perpetue –. Qui potrò vivere in prima persona l’impegno a la disponibilità d’animo di questa grande famiglia. E’ un’esperienza importante e significativa, soprattutto per portare con me quello spirito amorevole che contraddistingue i volontari, sempre in prima linea quando si tratta di aiutare i bisognosi”.
Originaria del Congo, una terra martoriata dai conflitti civili, suor Perpetue in Italia ha intrapreso gli studi accademici nella facoltà di Psicologia clinica dell’Università di Trento. Ha inoltre seguito un master alla Lumsa di Roma, senza dimenticare la sua terra di provenienza, dove è sempre stata attiva in azioni umanitarie. La sua missione non si esaurirà con il semestre ad Orta Nova. Al termine tornerà in Congo, dove fonderà una Misericordia gemellata con quella ortese. Grazie al supporto di Spazio Spadoni e della Confederazione, sarà possibile aiutare la popolazione africana che negli anni ha vissuto numerose vicissitudini, in ultimo quelle riguardanti l’emergenza sanitaria. Per questo motivo, durante la sua permanenza in Puglia, la religiosa si formerà anche dal punto di vista del primo soccorso. “Siamo sicuri che l'abnegazione e la grande umanità di suor Perpetue saranno un valore aggiunto per la nostra comunità – sottolinea il governatore della Misericordia di Orta Nova, Giuseppe Lopopolo -. Ringraziamo Spazio Spadoni e la Confederazione per aver scelto la nostra associazione, così come siamo grati alla parrocchia dell’Addolorata e all’Istituto delle Suore di Orta Nova per averci fornito un supporto logistico, al fine di garantire alla nostra ospite un ricovero dignitoso. Da suor Perpetue vogliamo apprendere tutto l’amore per il prossimo. Non ci perderemo uno sguardo o una sua carezza”.