Attualità

L'iniziativa. Il Pino irpino, la solidarietà in tour per 118 Comuni

Angelo Picariello venerdì 8 dicembre 2023

Sono iniziati ieri, dal Santuario di Montevergine in occasione dei 900 anni dalla sua fondazione, i quattro giorni del "Pino Irpino", rassegna solidale itinerante, che coinvolge i 118 Comuni della Provincia e le Caritas delle tre diocesi della provincia, Avellino, Ariano-Lacedonia e Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia.

Giunta quest’anno alla sue decima edizione la rassegna è stata presentata martedì in una Conferenza Stampa alla Camera dei Deputati alla quale hanno preso parte il deputato del Pd Toni Ricciardi, Francesco Iandolo e Sirio Di Capua de Il Pino Irpino, Raffaele Amore e Maria Cristina Aceto, rispettivamente presidente e direttore del Cesvo, Centro Servizi per il volontariato di Irpinia e Sannio, che collabora all’iniziativa e don Marco Ulto della Caritas Diocesana Ariano Irpino-Lacedonia.

Per quattro giorni giorni dalle 8 alle 22 la carovana dei volontari sarà in strada per raggiungere tutti i comuni della provincia, coinvolgendo associazioni, istituzioni e cittadini per un viaggio lungo quasi mille chilometri, incontrando persone, ascoltando storie e tradizioni, con soste brevi di 8 minuti, avendo per filo conduttore lo slogan “Irpinia ti voglio bene”, che è simpaticamente risuonato in coro anche nella sala stampa di Montecitorio, a fine conferenza stampa.

Anche quest’anno al viaggio si abbinerà un'iniziativa di solidarietà. La Tavola della festa, infatti, sarà l’occasione per portare alle tavole dei più poveri generi alimentari di prima necessità anche con lo strumento solidale della “spesa sospesa”, a beneficio di chi ha più bisogno. A tutti i comitati locali di accoglienza è stato chiesto di preparare un dono da consegnare alla tappa successiva, in modo da stringere o rinsaldare legami, in nome della fratellanza e della solidarietà. In tutte le tappe, verranno spente simbolicamente le 10 candeline insieme ai bambini e alle bambine che in ogni comune compiono 10 anni.

«In questi anni siamo cresciuti e siamo cambiati – ha detto Francesco Iandolo -, ma sempre legati al nostro territorio, per questo siamo voluti partire quest’anno da Montevergine, santuario simbolo della fede e delle tradizioni della provincia, che quest’anno celebra i nove secoli dalla sua fondazione». «Si tratta – ha rimarcato Toni Ricciardi, eletto nella circoscrizione esteri, ma di origini irpine – di correggere una narrazione fuorviante e ingenerosa dell’Irpinia, che è stata la terra di Francesco De Sanctis, colpita dalla più grande sciagure degli ultimi 50 anni, che ha segnato un prima e un dopo sul versante della solidarietà». Parola centrale, questa, nello spirito della rassegna. L’anno scorso i generi di prima necessità raccolti furono donati al Banco Alimentare. Tante le associazioni e le parrocchie coinvolte, in una Provincia assalita dallo spopolamento per effetto di malessere sociale crescente, ormai scesa stabilmente sotto i 400mila abitanti: «In questo modo – spiega don Marco Ulto, fra gli animatori ad Ariano Irpino dell’Emporio solidale – vogliamo dar voce a un territorio che grida aiuto a causa della crisi e della povertà e alle tante realtà, parrocchie e associazioni, impegnate con fattiva generosità a rispondere a queste esigenze sempre più impellenti».