Coronavirus. Il covid arriva alle olimpiadi di Tokyo, 15 positivi
È stato il primo caso nel Villaggio che è stato segnalato durante i test", ha detto Masa Takaya, il portavoce del comitato organizzativo delle Olimpiadi. Le autorità non hanno reso nota l'identità della persona, che è stata portata in un hotel e messa in isolamento, ha spiegato il portavoce. Da parte sua la presidente di Tokyo 2020, Seiko Hashimoto, ha detto che "stiamo facendo tutto il possibile per prevenire qualsiasi focolaio di Covid. Se dovessimo ritrovarci con un focolaio, ci assicureremo di avere un piano in atto per rispondere".
In tutto sono 15 i contagi da Covid riscontrati a Tokyo tra persone legate in vari modi ai Giochi, tra cui il primo caso di Covid segnalato all'interno del villaggio olimpico che riguarda, precisa l'organizzazione, una persona proveniente dall'estero e non un atleta, di cui non è stata rivelata nè l'identità nè lo stato di salute. Le altre persone infettate sono 7 lavoratori a contratto, sei dipendenti del comitato organizzatore locale e due rappresentanti dei media. Dei positivi, 8 sono arrivati a Tokyo dall'estero da meno di due settimane, 7 risiedono in Giappone. Non è chiaro se queste persone abbiano avuto accesso al Villaggio olimpico.
A meno di una settimana dall'inizio delle Olimpiadi, Tokyo registra un nuovo massimo giornaliero dei casi di Covid in quasi sei mesi. Il governo metropolitano della capitale ha segnalato 1.410 positività: si tratta del livello più alto dal 21 gennaio, con una tendenza in continua ascesa che ha superato quota 1.000 per il quarto giorno consecutivo.
FRANCIA
A partire dalla mezzanotte di domenica la Francia chiederà un test Covid effettuato nelle ultime 24 ore a chi arriva dal Regno Unito, dalla Spagna, dal Portogallo, da Cipro, dalla Grecia e dai Paesi bassi. Lo annuncia l’ufficio del premier francese Jean Castex in un comunicato stampa, nel quale sottolinea che la misura riguarda solo i viaggiatori che non si sono vaccinati.
GRECIA
La Grecia ha deciso di introdurre un coprifuoco notturno di 5 ore e altre restrizioni anti Covid sull'isola di Mykonos a partire dal 26 luglio per una "preoccupante" impennata di casi fra gli abitanti. Lo riferiscono le autorità greche precisando che il coprifuoco sarà dall'una alle 6 di mattina. Fra le altre restrizioni vi è il divieto per ristoranti, bar e discoteche di diffondere musica.
Le misure, come ha spiegato il vice ministro della Protezione civile Nikos Hardalias, sono effettive da subito e si protrarranno fino al 26 luglio.
"Chiediamo ai residenti, ai turisti e agli imprenditori della nostra bellissima isola di seguire fedelmente le misure in modo che la diffusione del virus possa essere rapidamente controllata e Mykonos possa tornare alla normalità", ha affermato Hardalias. Lo stesso vice ministro il 15 luglio aveva avvertito che i casi attivi nell'isola erano quadruplicati superando i 300 in appena una settimana.