Il bilancio . «S.O.S. Lei» al Gemelli: una speranza per 113 donne vittime di violenze
Le relatrici del convegno
Oltre 650 contatti telefonici e 113 donne supportate dal punto di vista legale e psicologico per aiutarle a uscire da contesti di violenza. Questo il bilancio dei primi 18 mesi di attività del Centro Antiviolenza “S.O.S. Lei” del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, nato grazie alla partnership fra Windtre, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e Associazione Assolei. I dati sono stati resi noti nell’ambito del convegno “La violenza sulle donne: oltre la notizia” con esperte, medici, artiste e giornaliste, in vista della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre. L’iniziativa è coordinata dal Comitato RiViGe (Risposta alla Violenza di Genere) nato nel 2023, a pochi mesi dall’apertura del Centro e di cui fanno parte diversi esperti del Gemelli.
In Italia, nel periodo dal 1° gennaio al 17 novembre 2024, sono stati registrati 98 omicidi con vittime donne, di cui 84 uccise in ambito familiare o affettivo. In 51 casi, l’autore del delitto è stato il partner o l’ex, come riportato dal Ministero dell’Interno. Il Centro opera dal 1° marzo 2023, in sinergia con le Forze dell’Ordine, con le quali collabora per la redazione delle denunce e la ricerca, se necessario, di case rifugio. In generale, i numeri del primo anno e mezzo di attività di “S.O.S. Lei” descrivono un fenomeno trasversale, confermato dall’eterogeneità delle richieste ricevute sia per età, sia per nazionalità, che per estrazione sociale. Più nel dettaglio, analizzando i casi seguiti solo nel 2024, delle donne aiutate dal Centro più del 70% sono italiane, anche per una maggiore difficoltà delle donne di provenienza straniera nel chiedere aiuto. Del totale dei casi accolti da gennaio scorso, il 45% ha tra i 18 e i 40 anni, la metà ha più di 40 anni, mentre il 4% è minorenne. Ai numerosi casi di violenza fisica, psicologica o verbale, si accompagnano anche un numero rilevante di fenomeni di violenza digitale e stalking (7%) e di violenza economica (5%).
La panchina rossa all'ingresso del Policlinico - Gemelli
Il convegno “La violenza sulle donne: oltre la notizia” è stata un’occasione di riflessione e di analisi sulla narrazione media e social delle storie sulla violenza nei confronti delle donne. L’evento è stato moderato da Daniela Romualdi, docente di ginecologia della Cattolica e ginecologa presso il Policlinico Gemelli, con la partecipazione di Raffaella Rinaldi, medico legale esperta in femminicidio; Elena Stramentinoli, giornalista RAI; Vanessa Isoppo, scrittrice, psicologa e criminologa; Alessandra Poli, regista. A chiudere la tavola rotonda, gli interventi di Rossella Gangi, Direttrice Risorse Umane Windtre e Dalila Novelli, Presidente di Assolei APS, con la collega Francesca Scarfoglio. Nell’ambito della giornata è stata inoltre installata presso l’ingresso principale del Policlinico Gemelli la “Panchina rossa”, divenuta il simbolo del percorso di sensibilizzazione dell'eliminazione della violenza contro le donne.
Il centro antiviolenza “S.O.S. Lei” è situato all’interno del Percorso Donna del Pronto Soccorso Gemelli e accoglie tutte le donne che subiscono violenze e maltrattamenti. Il Centro è gestito nel pieno rispetto delle linee guida della Regione Lazio e dell’Intesa Stato Regioni del 2014. L’accesso al Centro è consentito grazie a un ingresso riservato all’esterno del Pronto Soccorso del Policlinico Gemelli, ed è disponibile per tutte le donne vittime di violenza a cui viene quotidianamente garantita accoglienza in totale riservatezza. Il Centro è aperto il lunedì mattina dalle 09:30 alle 12:30 e il mercoledì pomeriggio dalle 14:00 alle 17:00 con una reperibilità telefonica h24 al numero 320 346 4044 raggiungibile anche tramite messaggio SMS e WhatsApp. Per gli altri giorni della settimana l’accoglienza e i colloqui sono garantiti presso le altre sedi di Assolei, offrendo di fatto alle donne che si rivolgono al Policlinico l’assistenza per l’intera settimana anche in presenza.
Le iniziative contro la violenza sulle donne all’interno del Policlinico Gemelli sono coordinate dal Comitato RiViGe (Risposta alla Violenza di Genere) nato nel 2023, a pochi mesi dall’apertura del Centro Antiviolenza “S.O.S. LEI”. Il Comitato di cui fanno parte diversi esperti del Gemelli, per promuovere attività di intervento ma anche di prevenzione della violenza a tutto tondo. Due gli obiettivi di RiViGe: il primo è quello di rielaborare le procedure di gestione dei casi di violenza e formare il personale ospedaliero, in modo che ogni professionista sia in grado di fornire il giusto supporto alle pazienti. Il secondo, di lungo termine, è quello di fare sensibilizzazione ed educare sul tema.