Attualità

L'appello. I vescovi: la politica ascolti il disagio

sabato 15 novembre 2014
La politica e la società devono raccogliere e prendere «in seria considerazione » le voci di «disagio» e le «richieste legittime». Lo ha detto il presidente della Cei Angelo Bagnasco commentando le manifestazioni organizzate oggi per lo sciopero di Cgil e Fiom. Parlando a margine di un convegno a Genova il cardinale ha sottolineato: «Tutto ciò che racchiude un messaggio di un disagio, di una volontà, di una speranza, di una richiesta», benché legittima ed espressa «nelle forme dovute, non violente e degne della civiltà, deve essere raccolto da tutti coloro che hanno responsabilità, sia po-litica, sia ad altri livelli». Quanto al governo, il segretario generale della Cei, Nunzio Galantino, ha ricordato che i vescovi seguono «con attenzione e vigilanza quello che il governo sta facendo, ma non dimentichiamo che è chiamato a lavorare in un momento di grande difficoltà per la nostra nazione». Per le riforme strutturali, infatti, «è evidente che ci vuole tempo prima che vadano a regime».