L'AFFONDO. Grillo attacca Civati: «Cane da riporto»
Alla causticità dell'ex comico risponde il diretto interessato, dal suo blog. Beppe Grillo torna a parlare di me sul blog. Parla ancora di cene a cui sarei stato con i suoi parlamentari, che non ci sono mai state. Per la verità, c'è stato un solo invito, la scorsa settimana, e non da parte di dissidenti del M5S, ma di esponenti del M5S che erano curiosi di conoscermi (adesso potete far partire le spie per capire chi erano), ma a cena non ci sono andato (ero già di ritorno a casa)", scrive Pippo Civati. "Parla di scouting e di altre sciocchezze, quando sa benissimo che mi sono rivolto a lui mille volte per chiedere quale poteva essere il premier del governo del cambiamento, visto che Bersani non lo (li) convinceva. E ovviamente non diede alcuna risposta, come non la diede su altre cose. Il suo disegno era prendere il 100% la prossima volta. Auguri. E che non mi sono mai rivolto a una parte del M5S, ma al suo insieme, e non da oggi. Con scarsi risultati, dice Grillo, certo. Infatti al governo c'è Berlusconi. Complimenti", aggiunge il deputato del Pd.