Incidenti in montagna. Gran Sasso, ancora due alpinisti feriti
Continua il periodo “nero” del Gran Sasso, dove anche oggi gli uomini del Soccorso Alpino sono stati chiamati ad effettuare un delicato recupero. L'allarme è scattato per due giovani alpinisti romani trentenni, scivolati sul ghiaccio all'attacco del sentiero attrezzato Ventricini, nel Canale del Tesoro Nascosto, a circa duemila metri di quota. Nella caduta, i giovani hanno riportato diversi traumi, per i quali è stato necessario il ricovero all'ospedale San Salvatore dell'Aquila. In particolare, destano forte preoccupazione le condizioni di uno dei due alpinisti, portato nel reparto di Rianimazione, per il quale non è stato possibile sciogliere la prognosi.
Una veduta del Gran Sasso (2.912 metri) - Soccorso alpino
Tre vittime tra Natale e Santo Stefano
Soltanto nell'ultima settimana, questo è il terzo incidente grave sul Gran Sasso. Nel giorno di Natale, infatti, è morta una donna che aveva intenzione di salire in vetta al Corno Grande (2.912 metri), ma è precipitata scivolando su un lastrone di neve. Il giorno dopo a perdere la vita sono stati due giovani aquilani, caduti dalla ferrata Ricci, sempre a causa del ghiaccio trovato in parete.