​A conti fatti ognuno di noi ne ha uno: che sia impegnativo come un cane da portare a passeggio tre volte al giorno o "muto" come un pesce, indipendente come un gatto o in gabbia come un canarino non importa. Gli animali domestici fanno sempre più spesso parte della vita degli italiani. Si calcola che nel Belpaese ce ne siano 60,5 milioni: uno per ogni abitante. Il dato arriva dalla settima edizione del rapporto Assalco-Zoomark sul mondo dei pet. I più numerosi, forse perché richiedono attenzioni quasi nulle, sono i pesci: 30 milioni, seguiti da 7,5 milioni di gatti e 6,9 milioni di cani. Rettili, conigli e piccoli roditori tutti insieme arrivano a tre milioni. I media per mantenere i loro piccoli amici gli italiani spendono un euro al giorno in cibo, senza contare le spese per il veterinario e i farmaci. E se i gatti sono i migliori amici dei single, il 65% di chi vive da solo li sceglie come animali domestici, sono i cani i prediletti dalle famiglie con bambini (33%). Che siano cani catti o pesciolini rossi per gli italiani la loro presenza è quasi curativa: portano gioia e buonumore, aiutano i bambini a crescere e gli anziani a non deprimesri. E poi contribuiscono a tenere unita la famiglia.