Attualità

Zedda (Centrosinistra). Zedda: «Già oggi per le famiglie con più di un figlio le tariffe sono inferiori»

Paolo Viana giovedì 2 giugno 2016
1 Continueremo a lavorare su servizi, spazi, agevolazioni. Nonostante la crisi siamo riusciti a implementare le risorse per sociale e istruzione. Abbiamo per le famiglie con più di un figlio riduzioni sulle tariffe scolastiche: meno 10% sugli scuolabus, meno 20% sulle mense e riduzioni di 1/3 sulle rette per i nidi. Per la casa, housing sociale e frazionamenti consentiti nei grandi appartamenti del centro storico. Stiamo lavorando per le scuole aperte per attività diverse e per tutti; nei quartieri sono il punto di contatto tra residenti, famiglie e giovani. Importanti i 7 milioni stanziati per le nuove imprese. Fondamentali le nuove tecnologie, in cui i giovani cagliaritani già si distinguono. Cagliari è tra le città che per prime avranno la rete ultraveloce. Metteremo a disposizione spazi fisici, incentivi e relazioni per valorizzare queste competenze e trasformarle in opportunità di lavoro 2 È una grande opportunità non solo per Cagliari e i Comuni che la compongono ma per tutta la Sardegna. Il primo obiettivo è la migliore qualità della vita dei cittadini, con un incremento dei servizi a esempio trasporto pubblico, gestione dei rifiuti, casa, istruzione, anagrafe digitale - che incidono sul quotidiano. Ottenuti dal Governo 168 milioni di euro con il Patto per il Sud, altre risorse arriveranno dall’Europa. È una partita da giocare con le nostre specificità a livello nazionale e internazionale. 3 Abbiamo lavorato per salvare con nuovi progetti le risorse che stavamo perdendo perché non utilizzate e per disegnare gli interventi dei prossimi anni. 230 milioni di euro investiti in opere pubbliche, con oltre 1000 operai e decine e decine di imprese al lavoro con l’obiettivo di restituire spazi belli, vivibili e accessibili per tutti in tutta la città. Continueremo a farlo grazie a progetti e appalti in corso. La riqualificazione urbana è volano anche per commercio e turismo. 4 Sui beni culturali abbiamo investito oltre 32 milioni di euro. Abbiamo aperto per la prima volta ed è visitabile tutto l’anno il parco di Tuvixeddu, la più importante necropoli fenicio-punica del Mediterraneo. Stiamo restaurando l’Anfiteatro Romano, che per anni è stato coperto da una struttura in tubi e legno che ha rovinato il monumento: tornerà a ospitare spettacoli e sarà di nuovo visibile e visitabile nella sua interezza. Interventi in corso sui Bastioni, sul Cimitero monumentale di Bonaria, su diversi spazi culturali. Importanti anche le risorse stanziate per 15 chiese in città. In programma la nuova cartellonistica.