Chiesa gremita per i funerali di
Tania Valguarnera, 30 anni, investita domenica mattina in via
Libertà a Palermo da un automobilista Pietro Sclafani, 50 anni,
accusato di omicidio colposo, che dopo una tentata fuga è stato
fermato dalla polizia. Tanta la commozione di parenti, amici e
colleghi che hanno assistito stamattina alla messa funebre per
dare l'estremo saluto alla giovane operatrice di un call-center
ma con una grande passione, la scultura. Realizzare opere
d'arte: quello per cui aveva studiato, era il suo sogno nel
cassetto. Una ragazza "tutta acqua e sapone, semplice, che amava
immensamente la sua famiglia e il suo fidanzato". La ricorda
così padre Sergio Mattaliano, parroco della chiesa di Santo
Curato d'Ars, a Falsomiele, quartiere in cui Tania abitava.
"Lascia un vuoto incolmabile nella vita dei suoi genitori -
afferma don Mattaliano, direttore della Caritas diocesana di
Palermo -. Che Dio dia la forza alla mamma di affrontare questo
immenso dolore".
"La sua giovane vita strappata dall'amore della sua famiglia e
del suo fidanzato. La sua giovinezza possa rivivere nella casa
di Dio. - aggiunge - Ricordiamo tutti la sua semplicità, la sua
solarità, il suo essere talvolta schiva, perché con riservatezza
voleva vivere la sua vita solo all'interno dell'amore per il suo
fidanzato e la sua famiglia. Una ragazza acqua e sapone, questo
era Tania". Accanto alla bara di Tania, coperta di rose bianche,
il fidanzato Francesco, bacia la fede nuziale che Tania avrebbe
dovuto mettere al suo dito, il giorno del loro matrimonio
previsto per settembre prossimo."L'amministrazione comunale procederà all'installazione di un semaforo in prossimità dell'incrocio dove è avvenuto il tragico incidente in cui èrimasta uccisa Tania Valguarnera" ha detto il vicesindaco, Emilio Arcuri ai funerali.