Militari del nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza stanno eseguendo decine di perquisizioni e sequestri in tutta Italia in un'inchiesta che ha portato alla luce un'evasione fiscale miliardaria. Nell'indagine, diretta dalla Procura di Roma, sono indagate oltre 60 persone.
L'«ingentissima evasione fiscale» - così l'ha definita il nucleo valutario della Guardia di Finanza - è stata realizzata, secondo l'accusa, dal consorzio di cooperative Gesconet, che opera nei settori del trasporto, del facchinaggio, delle pulizie e della vigilanza privata. L'inchiesta, con 62 indagati, è diretta dal procuratore aggiunto di Roma Nello Rossa e dal sostituti procuratori Filippi e Davinola. I provvedimenti di sequestro preventivi sono stati firmati dal gip della Capitale Valerio Savio. Il sistema di evasione fiscale si sarebbe prevalentemente fondato sull'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.Sequestri preventivi per oltre 100 milioni di euro. A quanto apprende l'Adnkronos, è questo l'importo dei sequestri patrimoniali fatti scattare questa mattina in tutta Italia dal nucleo speciale di polizia valutaria nell'ambito dell'operazione denominata 'Miliardo'.