Attualità

Il progetto. A Firenze le coperte termiche dei migranti sulle porte della Basilica

Daniela Fassini martedì 25 marzo 2025
La Basilica di Santissima Annunziata con l'installazione "Eldorato, nascita di una nazione”

La Basilica di Santissima Annunziata con l'installazione "Eldorato, nascita di una nazione”

Un «messaggio di fraternità e accoglienza»: è la nuova installazione artistica apparsa martedì 25 marzo, in occasione dell’Annunciazione, sui portali della Basilica omonima di Firenze. «Sono le coperte d'emergenza che spesso vediamo avvolte addosso a uomini donne e bambini salvati dai viaggi della speranza, ai senza fissa dimora che vivono in strada, agli sfollati, a chi in generale viene soccorso. Sono così simbolo di cura e attenzione, un abbraccio per chi soffre» spiega l’arcivescovo di Firenze Gherardo Gambelli. «L'oro semplice, e al tempo stesso prezioso di queste coperte termiche, che salvano vite umane – aggiunge - ci rimanda all'oro che troviamo, all'interno della basilica, nell'affresco dell'Annunciazione, dove l'incarnazione del Signore ci richiama al valore di ogni vita umana, specialmente quando è più fragile e meno protetta. È Dio stesso che si è fatto piccolo e indifeso come un bambino per entrare nella nostra umanità. In lui possiamo vedere chi fugge dalle guerre, chi ha fame, chi è ammalato, chi è carcerato, chi è solo».
L’installazione temporanea dell’artista Giovanni De Gara fa parte di “Eldorato: Nascita di una nazione”, un progetto artistico partito dalla Basilica di San Miniato al Monte nel 2018, che torna a Firenze dopo aver fatto tappa in moltissime chiese italiane, da Lampedusa a Venezia, da Genova a Palermo, da Parma a Napoli. L’obiettivo è suscitare una riflessione sul tema delle migrazioni e sul desiderio di costruire un mondo diverso e accogliente che apra le porte a tutti. L’installazione temporanea ha l’obiettivo di dare un segno forte di accoglienza e promuovere una riflessione profonda sulle migrazioni, sulle terre promesse e brutalmente negate, sull’aspirazione a un mondo diverso.

L'artista Giovanni De Gara, l'Arcivescovo e padre Alessandro Greco priore della Santissima Annunziata - .

L'installazione accende la polemica politica in città

L’installazione ha acceso la polemica politica in consiglio comunale, a Firenze, con tanto di botta e risposta tra FdI e Spc a Palazzo Vecchio. «Sul piano politico e anche artistico, mettere le coperte termiche su una chiesa è, oltreché irrispettoso, una schifezza anche estetica» affermano in una nota i consiglieri FdI, Alessandro Draghi e Giovanni Gandolfo. «Fratelli d'Italia se la prende con chiunque provi a non odiare le persone in difficoltà. Ci sembra evidente, da come si pongono, che a loro piaccia il potere costruito sulla disumanità. Le coperte termiche sono brutte? Facciamole griffate, magari di qualche grande catena multinazionale a cui non far pagare le tasse» replica Dmitrij Palagi di Spc.

Intanto a Lampedusa, la Guardia costiera salva 85 migranti dal mare in burrasca


Ottantacinque migranti sono sbarcati a Lampedusa dopo il soccorso, durante la serata di lunedì, fatto dalla motovedetta Cp324 della Guardia Costiera. Il mare in burrasca e l'intervento dei militari è stato fondamentale per scongiurare tragedie. I migranti hanno riferito di essere originari di Bangladesh, Egitto, Pakistan e Sudan e d'essere partiti, il giorno prima, da Zuara in Libia.