Giuseppe Orsi, amministratore delegato di Fnmeccanica, sarebbe indagato dalla procura di Napoli nell'ambito dell'inchiesta sulle tangenti che sarebbero state pagate da una delle aziende del gruppo, Agusta Westland, di cui Orsi è stato amministratore, per una commessa di elicotteri all'India. Un affare da 51 milioni di euro in cui è coinvolto Ralph Haschke, imprenditore elvetico nei confronti del quale ieri erano stati eseguiti a Lugano perquisizioni e sequestri disposti dai pm Vincenzo Piscitelli ed Henry John Woodcoock. Alla ricostruzione di questo filone di inchiesta hanno contribuito dichiarazioni dell'ex responsabile delle Relazioni esterne del gruppo Lorenzo Borgogni, sentito più volte anche di recente a Napoli. L'ipotesi di reato per cui Orsi è iscritto nel registro degli indagati è corruzione internazionale e riciclaggio.In precedenza Finmeccanica aveva smentito con una nota ufficiale di avere direttamente o tramite la controllata AgustaWestland pagato tangenti alla Lega per commesse di elicotteri all'estero o avere commesso irregolarità. "Né AgustaWestland né Finmeccanica hanno corrisposto alcuna tangente alla Lega Nord" si legge nella nota nella quale l'azienda afferma di non aver "commesso alcuna irregolarità". In questi giorni fonti giudiziarie hanno rivelato che i magistrati di Napoli stanno indagando su presunte tangenti versate alla Lega per commesse di elicotteri in India. Secondo le fonti l'indagine partirebbe da dichiarazioni fatte ai magistrati dall'ex direttore relazioni esterne di Finmeccanica Lorenzo Borgogni.Nella sua nota Finmeccanica ricorda che Borgogni "ha lasciato Finmeccanica su richiesta della società". Per parte sua la Lega precisa di essere "totalmente estranea" alla vicenda e di non aver "mai preso tangenti né da Finmeccanica né da nessun altro", aggiungendo che "chi associa la Lega Nord a questa vicenda sarà perseguito in sede civile e penale".In un'intervista al Tg1, Orsi si è difeso: "Non ho mai pagato nessuna somma illegale né alla Lega né a nessun altro". "Peraltro la ragione sarebbe ridicola - ha aggiunto - riferendosi alla sua nomina - perché io ero parte di una terna di candidati interni ed è stato il Ministero del Tesoro che fatto la scelta sulla base della mia esperienza personale a capo della società con la migliroe performance in Finmeccanica". Per quanto riguarda la fornitura di elicotteri in India, oggetto dell'indagine, Orsi sottolinea che "in India abbiamofatto un contratto secondo le leggi indiane che prevedono di non avere intermediazioni e non sarebbe possibile pagare commissioni".