Attualità

Ferragosto. Feste solidali di Campidoglio e Sant'Egidio con senza dimora e rifugiati

Luca Liverani martedì 13 agosto 2024

Cocomerata con gli anziani

Peggio del caldo soffocante, per molti, c'è la solitudine. Acuita , in questi giorni, dall'esodo dei vacanzieri che svuota le città. Più che di aria condizionata, forse, chi è fragile ha bisogno di gesti di amicizia, nel momento dell'anno in cui, chi è senza legami familiari o di amicizia, fatica ancora di più. A Roma il Campidoglio organizza pranzi in 22 sedi sul territorio comunale per circa 3 mila persone. Lo stesso farà la Comunità di S.Egidio, alla mensa di Trastevere e nelle case famiglia, assieme alle cocomerate nei carceri di Regina Coeli e Rebibbia. E non solo a Roma.

Per il terzo anno dunque Roma Capitale organizza un pranzo di Ferragosto per chi è rimasto solo. Quest’anno è stato raddoppiato il numero dei pasti, con appuntamenti dislocati su tutto il territorio cittadino in 22 sedi, prevalentemente presso Csaq - Case Sociali delle Persone Anziane e del Quartiere - ma anche parrocchie del territorio e associazioni. Spiega l'Assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari: «È diventata una tradizione importante per Roma. Dopo il successo degli anni passati siamo riusciti, con la preziosa collaborazione dei Municipi e dei Csaq, a raddoppiare il numero dei pasti disponibili: una tavolata che potrà accogliere 3 mila persone nei diversi luoghi della città per trascorrere una giornata di festa in compagnia e per creare le basi per nuove amicizie e combattere la solitudine. È un segnale significativo, voluto da questa Amministrazione per ricostruire un lavoro prezioso di comunità e per sostenere e stare vicini ai più deboli». Il Sindaco Roberto Gualtieri e l'Assessora Funari visiteranno il Csaq "Mario Roma" in via Piero Calamandrei, 95 (Monte Cucco) e il Csaq "Falcognana" in via Zaccaria Betti, 67.

La Comunità di Sant’Egidio anche quest'anno attiva il suo “Ferragosto della solidarietà” ricco di appuntamenti che rappresentano una risposta all’abbandono, all’aumento del costo della vita e alla rassegnazione di tanti. A Roma ma anche in in altre città italiane, per anziani soli, persone senza dimora, migranti, alcuni dei quali giunti con i corridoi umanitari e ormai integrati. E saranno molti di loro ad aiutare i nuovi arrivati: tra i volontari anche alcune donne ucraine e alcuni afghani, a tre anni esatti dalla grande fuga di Kabul che cominciò proprio il 15 agosto del 2021.

Nella capitale l’appuntamento per il tradizionale pranzo di Ferragosto è giovedì 15 agosto, alle 12, alla mensa di via Dandolo 10. Ma il “Ferragosto della solidarietà” sarà vissuto anche nei numerosi co-housing e convivenze realizzati da Sant’Egidio con anziani, persone con disabilità, ex senza fissa dimora e nei centri presenti in diversi quartieri della città. Come la festa che si svolgerà già mercoledì 14 agosto alle 17, nella “Casa dell’Amicizia”, a piazza dei Consoli 17, con tanti nuclei familiari, soprattutto italiani, che ogni settimana ricevono pacchi alimentari e aiuti contro il carovita.

Eventi particolarmente sentiti, per le condizioni difficili degli istituti penitenziari italiani, saranno le cocomerate nella Casa circondariale di Rebibbia: mercoledì 14 agosto nel complesso femminile e giovedì 15 agosto nel Nuovo Complesso maschile, che raggiungeranno tutti i detenuti presenti. A queste iniziative si aggiungerà, nella mattinata del 15 agosto, la distribuzione di 500 kg di cocomero per tutti i detenuti di Regina Coeli. Oltre a Roma, gli incontri ferragostani solidali saranno a Milano (alle 18 del 15 agosto allo spazio Living Together, via dei Cinquecento 7), a Genova (alle 12 del 15 agosto alla mensa di via delle Fontane e nel pomeriggio in diversi quartieri della città), a Padova (dalle 16.30 al patronato di Ognissanti, via Orus 4), a Napoli (cocomerata nell'Istituto Bianchi in piazza Montesanto 25 il 14 agosto alle ore 17), e in altre città italiane.