Il Consiglio dei ministri ha approvato ieri notte una manovra di Bilancio da 35 miliardi di euro. "La manovra si basa su un approccio prudente e realista", scrive Palazzo Chigi. Come annunciato, la maggiora parte delle risorse è destinato a contrastare il caro-energie. Altre risorse sono stanziate, spiega il comunicato ufficiale del governo, per interventi di riduzione del cuneo fiscale e dell’Iva su alcuni prodotti di largo consumo, di aumento dell’assegno unico per le famiglie numerose, per agevolazioni sulle assunzioni a tempo indeterminato per donne under 36 e per percettori di Reddito di cittadinanza, per la proroga delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa per i giovani. In materia fiscale, spiega Palazzo Chigi, si estende la flat tax fino a 85.000 euro per autonomi e partite Iva e si ampliano le misure per la detassazione ai premi dei dipendenti, oltre a intervenire con una “tregua fiscale” per cittadini e imprese. Sul fronte delle pensioni, oltre alla conferma di “opzione donna” rivisitata e “Ape sociale”, si attua l'indicizzazione delle pensioni al 120% e si introduce per l’anno 2023 un nuovo schema di anticipo pensionistico, che permette di uscire dal lavoro con 41 anni di contributi e 62 anni di età e prevede bonus per chi decide di restare al lavoro.
Misure contro il caro energia Le risorse coprono i primi tre mesi del 2023. Confermata l’eliminazione degli oneri impropri delle bollette, rifinanziato fino al 30 marzo 2023 il credito d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale che per bar, ristoranti ed esercizi commerciali salirà dal 30% al 35% mentre per le imprese energivore e gasivore dal 40% al 45%.
Famiglie - Per le famiglie più fragili confermato e rafforzato il meccanismo che consente di ricevere il bonus sociale bollette, con un innalzamento della soglia Isee da 12.000 euro a 15.000 euro. - Riduzione dell’Iva dal 10 al 5% per i prodotti per l’infanzia e per l’igiene intima femminile. Viene inoltre istituito un fondo di 500 milioni di euro destinato alla realizzazione di una “Carta Risparmio Spesa” per redditi bassi fino a 15mila gestita dai Comuni e volta all’acquisto di beni di prima necessità. Si tratta di una sorta di “buoni spesa” da utilizzare presso punti vendita che aderiscono all’iniziativa con un’ulteriore proposta di sconto su un paniere di prodotti alimentari.- Assegno unico per le famiglie con 3 o più figli (spesa di 610 milioni): per il 2023 sarà maggiorato del 50% per il primo anno, e di un ulteriore 50% per le famiglie composte da 3 o più figli. Confermato l’assegno per i disabili.- Premi di produttività detassati con un'aliquota al 5% per premi di produttività fino a 3.000 euro.- Agevolazioni assunzioni a tempo indeterminato con una soglia di contributi fino a 6 mila euro per chi ha già un contratto a tempo determinato e in particolare pe le donne under 36 e per i percettori del Reddito di cittadinanza. - Proroga per il 2023 delle agevolazioni per acquisto prima casa per i giovani under 36 - Introduzione per i lavoratori autonomi di una flat tax incrementale al 15% con una franchigia del 5% e un tetto massimo di 40.000 euro.
ScuolePer le scuole partitarie è previsto il ripristino del contributo (70 mln) + trasporto disabili (24 mln)
Pensioni - Si avvia un nuovo schema di anticipo pensionistico per il 2023 che consente di andare in pensione con 41 anni di contributi e 62 anni di età anagrafica (quota 103). Per chi decide di restare a lavoro decontribuzione del 10%. - Prorogata per il 2023 Opzione donna con modifiche: in pensione a 58 con due figli o più, 59 con un figlio, 60 altri casi.Confermata anche Ape sociale per i lavori usuranti.
Reddito di cittadinanza Dal 1° gennaio 2023 alle persone tra 18 e 59 anni (abili al lavoro ma che non abbiano nel nucleo disabili, minori o persone a carico con almeno 60 anni d’età) è riconosciuto il reddito nel limite massimo di 7/8 mensilità invece delle attuali 18 rinnovabili. E’ inoltre previsto un periodo di almeno sei mesi di partecipazione a un corso di formazione o riqualificazione professionale. In mancanza, decade il beneficio del reddito. Si decade anche nel caso in cui si rifiuti la prima offerta congrua.
Tetto al contante Dal 1° gennaio 2023 la soglia per l’uso del contante salirà da 1.000 a 5.000 euro.
Imprese- Prevista la sospensione anche per il 2023 dell’entrata in vigore di plastic e sugar tax, le imposte sui prodotti in plastica monouso e sulle bevande zuccherate. 600mln- Rifinanziato il fondo di garanzia per 1 miliardo per il 2023. Il fondo garantisce tutte le operazioni finanziarie direttamente finalizzate all’attività d’impresa concesse da un soggetto finanziatore (banca o altro). Prorogato bonus Ipo (credito imposta per favorire la quotazione pmi in borsa)- Riattivazione società Ponte Stretto: per riavviare il progetto di realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina prevista la riattivazione della società Stretto di Messina spa attualmente in liquidazione.
Caro-benzinaCon un decreto, il governo dal primo dicembre abbassa il taglio delle accise sulla benzina, salvo che per l'autotrasporto. Lo sconto alla pompa si riduce da 30 centesimi al litro a 18 centesimi al litro.
Lo stesso decreto stanzia risorse straordinarie per le Marche.