Attualità

MALTEMPO. Allarme nubifragi nel Nord-Ovest Al via evacuazione in Val di Vara

giovedì 3 novembre 2011

È cominciata l'evacuazione in Val di Vara. È stata affissa sulle porte delle case interessate l'ordinanza di sgombero delle persone che si trovano nelle zone a rischio della Val di Vara. L'evacuazione comincia dal primo pomeriggio, per concludersi in serata, ovvero prima dell'avvio dell'allerta 2. Questi i numeri dello sgombero: 199 persone da Brugnato, 196 a Borghetto Vara, 150 da Beverino e 25 da Pignone e Sesta Godano. Gli evacuati saranno trasferiti nei centri di accoglienza con pullman e minibus.

Torna l'allarme nubifragi nel nord-ovest: da questa notte sale l'allerta su Liguria e Piemonte, dove sono previste forti piogge fino a martedì 8 novembre, con massima intensità dalle 20 di oggi fino alle 24di domenica 6 novembre. È la previsione degli esperti del portale IlMeteo.it, secondo cui l'attuale configurazione è quella classica alluvionale: scirocco di estrazione libico-sahariana che scorre sul letto mediterraneo mite ed umido; azione di blocco dell'alta Pressione ad est , con rallentamento del moto verso levante della perturbazione in seno alla circolazione depressionaria; quota neve elevata.

La  fase di maltempo iniziata oggi sull'Italia durerà almeno fino a tutta la prossima settimana e sarà accompagnata da forti piogge su molte regioni del Centro nord. È quanto prevede il metereologo Mario Giuliacci secondo cui due intense perturbazioni atlantiche attraverseranno la nostra Penisola: una, giunta oggi sulle regioni del Nord e che domani si estenderà a tutta Italia, insisterà sulla penisola fino a mercoledì prossimo con un profondo vortice di bassa pressione; la seconda perturbazione, in arrivo tra il 9 e il 10novembre, insisterà sull'Italia fino alla fine della  prossima settimana.Le piogge - sottolinea Giuliacci - risulteranno  abbondanti e di gran lunga al di sopra della media del periodo su Alpi, Lombardia, Piemonte, Liguria, Friuli e regioni tirreniche; al di sotto della media, invece, solo su  Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Gargano, Lucania.