Attualità

ROMA. Conflitto d'interessi, Epifani: ddl non per salvare Berlusconi

sabato 13 luglio 2013
Il segretario del Pd Guglielmo Epifani difende il ddl Mucchetti sulla incompatibilità dalle polemiche che sono state sollevate. Epifani, che parlava ai microfoni di Rainews24 a margine della manifestazione delle donne democratiche,  ha sottolineato che l'iniziativa non è nuova essendo stata presentata tempo fa."È un ddl - ha detto - presentato un mese fa, c'è stata un'intervista su un giornale, un fondo in un altro con grandi apprezzamenti. Improvvisamente viene tirato fuori e visto come qualcosa che aiuta a Berlusconi. Non serve a questo scopo, ma ad avere anche in Italia una legge di carattere europeo, su un conflitto di interessi moderno visto che quella abbiamo è una legge di 50 anni fa ed è sostanzialmente molto datatata".Epifani ha poi negato che nel Pd sull'argomento si sia prodotta una spaccatura. "Ho visto solo una senatrice - ha commentato- che dice che non sapeva nulla ed è strano perché metà del suo gruppo ha firmato il ddl".Quanto poi a Pippo Civati, Epifani ha aggiunto: "Gli ho parlato e gli ho spiegato che è una legge buona e positiva, non una legge che aiuta qualcuno".​Beppe Grillo ha accusato il Pd di voler cambiare la legge sull'ineleggibilità per salvare Silvio Berlusconi. "Per gli amici del giaguaro, quelli che dovevano smacchiarlo, le leggi che lo riguardano non si applicano e, se si è costretti a farlo, si cambiano", ha attaccato sul suo blog. "Ineleggibile o incompatibile? Salvare ancora Berlusconi o dopo vent'anni di inciuci dimostrare di essere qualcosa di più di un ectoplasma politico? Questo è il problema per il pdmenoelle", si legge sul blog del leader del Movimento 5 Stelle sotto una foto in cui Enrico Letta è ritratto come Amleto, con un teschio in mano.E proprio alla tragedia di Shakespeare si ispira l'affondo di Grillo. "I parlamentari pdmenoellini Luigi Zanda e Massimo Mucchetti hanno presentato un disegno di legge per modificare la legge 361 del 1957 sulla ineleggibilità per i casi di conflitto di interesse sostituendola con il principio di incompatibilità. Berlusconi avrà quindi un anno per scegliere fra le sue aziende o la politica. Nel frattempo potrà rimanere tranquillamente in Parlamento invece di esserne cacciato. Senatore tra i senatori", ha spiegato. Per Grillo il disegno di legge è un "provvedimento di urgenza che, se approvato, sarà già esecutivo il giorno dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, è stato reso necessario, improrogabile, dalla richiesta del MoVimento 5 Stelle di dichiarare ineleggibile Berlusconi a norma di legge. Una legge mai fatta applicare dai governi del pdmenoelle dall'ingresso in Parlamento di Berlusconi nei primi anni '90, chissà perchè".