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LEGGE DI STABILITA'. Ridotti i tagli all'editoria, fondo nuovi nati: ecco le misure nel maxi emendamento

mercoledì 9 novembre 2011
EMENDAMENTO, RIDOTTI TAGLI AD EDITORIA - Ridotti i tagli all'editoria. E' quanto prevede il maxi-emendamento alla Legge di stabilità, che riduce i tagli al comparto di 19,55 milioni di euro nel 2012, di 16,25 milioni nel 2013 e di 12,902 milioni nel 2014. In precedenza erano previsti tagli rispettivamente di 69,8 mln, 58,06 mln e 46,14 mln. In particolare, si legge nell'emendamento presentato dal relatore, ''si propone una variazione compensativa ridotando la missione Comunicazioni - programma Sostegno all'Editoria, per gli importi di euro 19,55 milioni di euro per l'anno 2012, di 16,25 milioni per l'anno 2013 e di 12,92 milioni per il 2014, per tener conto di talune obbligazioni pluriennali vincolanti''. I tagli all'editoria sono cosi' formulati nell'ultima versione: 50,27 milioni nel 2012, 41,80 milioni nel 2013 e 33,22 milioni nel 2014.
STOP TARIFFE PROFESSIONI - Via le tariffe minime per i professionisti. Secondo quanto riferisce Elio Lannutti, dopo l'illustrazione della proposta da parte del ministro Giulio Tremonti, si procederà anche all'utilizzo di società di capitale.
IN PENSIONE A 67 ANNI DAL 2026 - Dal 2026 si andra' in pensione a 67 anni.
 
AUMENTO ACCISE BENZINA DA 2012 - Nuovi aumenti delle accise su benzina e gasolio nel 2012 e nel 2013, per rendere strutturale il bonus fiscale garantito ai gestori dei distributori. Il maxi-emendamento alla legge di stabilità prevede un aumento di 1 millesimo al litro per la verde e per il gasolio dal prossimo anno e di un ulteriore mezzo millesimo dal 2013. Nel testo si spiega che le aliquote sui carburanti sono fissati a decorrere dal primo gennaio 2012 ad euro 614,20 euro per la benzina ed a 473,20 euro per il diesel per ogni mille litri di prodotto. Attualmente, le aliquote sono rispettivamente pari a 622,10 euro e 481,10 euro al litro, ma tengono conto della misura straordinaria da 8,9 euro per ogni mille litri adottata lo scorso primo novembre anche per far fronte alle popolazioni alluvionate in Liguria e Lunigiana. Al netto di tale misura, che scade il prossimo 31 dicembre, le accise sarebbero pari a 613,2 euro per mille litri di benzina e 472,2 euro per il diesel.
L'aumento delle accise verrà utilizzato per compensare i maggiori oneri derivanti dal rendere strutturale il bonus fiscale per i gestori degli impianti: "per tener conto dell'incidenza delle accise sul reddito di impresa degli esercenti impianti di distribuzione, il reddito stesso è ridotto, a titolo di deduzione forfettaria, di un importo pari all'1,1% dei ricavi fino a 1,032 milioni, dello 0,6% dei ricavi per ricavi da 1,032 a 2,064 milioni e dello 0,4% per ricavi oltre i 2,064 milioni". Tali disposizioni, si legge ancora nella relazione illustrativa, "si rende strutturale la deduzione forfetaria vigente a favore dei distributori di carburante vigente dal 1998 e di volta in volta prorogata annualmente". Viene inoltre confermato che scompariranno le commissioni per pagamenti con bancomat o carta di credito per l'acquisto di carburanti per importi inferiori ai 100 euro.
PROROGA PER FONDO NUOVI NATI - Proroga fino al 2014 per il fondo 'nuovi nati'.
DEFISCALIZZAZIONI PER NUOVE AUTOSTRADE - Defiscalizzazione in arrivo per realizzare nuove autostrade: la norma è limitata alle infrastrutture autostradali. Mentre nelle prime ipotesi la 'Tremonti-infrastrutture' era estesa alle opere pubbliche. Si agirà su Irap e Iva.
PARTECIPAZIONI ANAS A FINTECNA DA 1/1/2012 - A decorrere dal 1 gennaio 2012 l'Anas trasferisce a Fintecna tutte le sue partecipazioni, al valore netto contabile risultante al momento della cessione. E' quanto prevede il maxiemendamento alla Legge di Stabilit