Registrano un leggero peggioramento le condizioni del medico italiano di Emergency ricoverato dalla scorsa settimana all'istituto Spallanzani di Roma perché colpito dal virus ebola, come si legge nel bollettino medico giornaliero."Le condizioni generali del paziente sono lievemente peggiorate", spiegano i medici. "Permangono febbre elevata, profonda spossatezza e esantema cutaneo diffuso". L'uomo resta comunque lucido e autosufficiente e respira autonomamente.Il medico di Emergency - primo paziente italiano con l'ebola - "ha ricevuto nel pomeriggio di ieri la seconda infusione di plasma di convalescente arrivato dalla Germania, senza nessuna reazione avversa".L'uomo, contagiato in Sierra Leone dove lavorava come volontario per Emergency, è trattato con un farmaco antivirale sperimentale - di cui non è stato ancora reso il nome, ma che è già stato utilizzato in Europa e Africa su altri pazienti - e con il plasma di persone che hanno contratto l'ebola e l'hanno superata.