Yousuf, Faith e la loro bimba di appena cinque mesi «stanno bene. Si trovano in una nostra struttura. Li abbiamo aiutati con la Croce Rossa e poi ci siamo già attivati per trovare una collocazione di lungo termine. Siamo grati a quanti in questi giorni hanno offerto disponibilità per accoglierli... ».

È don Rino Le Pera, direttore della Caritas diocesana crotonese, a fornire ad 'Avvenire' le ultime novità sulla situazione della famigliola allontanata dal centro di Isola Capo Rizzuto. LA STORIA

Yousuf, ghanese, Faith, nigeriana e in stato di gravidanza, e con loro la bimba, godono di un permesso di soggiorno per protezione umanitaria, tuttavia le nuove norme non consentono più la loro permanenza in un Cara. «Dalla questura qualcuno, di cui non importa dire il nome, ci ha segnalato la loro situazione di 'fragilità'. Sono andato a prenderli io stesso, con la mia auto. Bisogna dare atto a chi ha chiamato di aver compiuto una buona azione».

IL PRESEPE VIVENTE. UNA NORMA CATTIVA E PAROLE AL VENTO di Marco Tarquinio