Anche quest'anno la campanella della scuola non ha suonato per tutti. In tanti, troppi, non si sono presentati in classe. In Italia la dispersione scolastica è sempre a livelli altissimi, intorno al 17%. Un dato statistico davvero lontano dagli obiettivi europei, che puntano a una riduzione di questo dato di 7 punti percentuali entro il 2020.
Ma quanto ci costano questi ragazzi a perdere? Chi è che si batte per recuperarli? E il mondo della scuola come reagisce? Sono domande a cui ha cercato di dare risposta una ricerca, "Lost - Dispersione scolastica: il costo per la collettività e il ruolo di scuole e terzo settore", incentrata in particolare su quattro città: Milano, Roma, Napoli, Palermo. L'indagine è stata promossa da WeWorld Intervita, Associazione Bruno Trentin, Fondazione Giovanni Agnelli, con la collaborazione di CsvNet.