Disabilità . 19 musei romani accoglienti con le persone sorde: ecco quali
Torlonia (Casino Nobile e Casina delle Civette), al Museo Napoleonico, al Museo dell’Ara Pacis e alla Galleria d’Arte Moderna e prossimamente anche ai Musei Capitolini.
Tutti questi musei sono stati già coinvolti nel programma di iniziative “Musei da toccare”, ideato con l’obiettivo di realizzare musei ‘senza frontiere’, a misura di tutti, e offrire all’intero pubblico la possibilità di accedere alle strutture museali e aree archeologiche, abbattendo le barriere architettoniche e sensoriali. Il progetto è promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura. I dieci video sono stati realizzati dall’Istituto Statale per Sordi di Roma - prima scuola pubblica per sordi in Italia (issr) fondato nel 1784 da padre Tommaso Silvestri - che dopo la trasformazione in ente svolge attività di consulenza, documentazione e aggiornamento sulla sordità – con cui la Sovrintendenza ha stipulato un protocollo d’intesa finalizzato alla realizzazione di iniziative per un'efficace comunicazione e accessibilità del patrimonio culturale alle persone sorde.Dopo il successo ottenuto dall’avvio dell’iniziativa è prevista la graduale estensione del progetto anche in altri otto musei civici: Museo di scultura antica Giovanni Barracco, Museo delle Mura, Museo di Casal de' Pazzi, Villa di Massenzio, Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Museo di Roma In Trastevere, Museo civico di zoologia e deposito delle sculture di Villa Borghese presso il museo Pietro Canonica e deposito delle sculture di Villa Borghese presso il Museo Pietro Canonica. Tutto è partito nel 2012con il progetto sperimentale “Arte al tatto”, pensato per non vedenti su iniziativa del settore didattico del MACRO, un percorso tattile-sensoriale per le persone non vedenti e sorde, ma utile a tutti. Poi nel novembre del 2015 è nato il progetto “Musei da toccare”, prosecuzione del primo esperimento, che ha coinvolto quattro musei del Sistema Musei Civici (MACRO, Museo di Roma, Galleria d’Arte Moderna e Museo Napoleonico), con percorsi tattili e attività di formazione rivolte a studenti, operatori specializzati e persone interessate alle tematiche della disabilità.Per la riuscita dei progetti è stata fondamentale la collaborazione tra la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, il Museo Tattile Statale Omero di Ancona e l’Issr di Roma. Nel 2016 sono state effettuate circa 50 visite tattili sensoriali che hanno coinvolto adulti, classi integrate, centri diurni e istituzioni specializzate.