Museo dei missili in Trentino. Base Tuono, la difesa del cielo durante la guerra fredda
«Base Tuono» è così diventato un «allestimento museale », inaugurato il 3 ottobre 2010, «dedicato alla guerra fredda e al sistema di difesa missilistico Nike-Hercules – si legge sul sito - realizzato dal Comune di Folgaria con il supporto della Provincia Autonoma di Trento e in collaborazione con l'Aeronautica Militare».
La visita guidata dura poco più di un’ora e si apre imparando cosa fu la guerra fredda e il sistema di difesa missilistico, il dispiegamento delle basi, i missili Nike-Hercules e le loro caratteristiche tecnico-militari. Poi si vede e conosce il rilevamento radare i carri elettronici, con i computer, la strumentazione di gestione dei radar, gli apparati di comunicazione, i sistemi di contrasto alla guerra elettronica e la consolle di lancio dei missili, chiavi per attivarla comprese.
Ma cosa accadeva in questa base della Nato, gestita da uomini della nostra Aeronautica militare? Ventiquattr’ore su ventiquattro veniva rilevato qualsiasi aereo in volo e quindi riconosciuto come «amico» o «nemico». In questo secondo caso, sarebbe stato dal radar, e seguito, fino, se necessario, al lancio il missile per intercettarlo e abbatterlo.
La visita continua nel grande hangar, dov’è c’è anche un missile Nike-Hercules su rotaia, con finestrelle che permettono di osservarne i componenti interni: booster, motore, testata di guerra, sistema di guida. E infine si passa nel bunker sotterraneo dove, davanti al «pannello di Sezione» e grazie a una procedura elettronica animata, si attiva la sequenza di lancio…
Ultima annotazione: da questa base non partì mai alcun missile. (visita il sito di Base Tuono)