Attualità

Dissesto idrogeologico. Maltempo. L'Anci al governo: agire subito

lunedì 17 novembre 2014
L'acqua e le frane hanno messo in ginocchio decine e decine di Comuni. Con una lettera inviata al premier Matto Renzi, dal presidente dell'Anci Piero Fassino e dal presidente di Anci Liguria, Marco Doria si chiede al governo di intervenire in tempi rapidi e viene sollecitato "l'allentamento dei vincoli del patto di stabilità per le spese di ricostruzione e messa in sicurezza dei territori effettuate dai comuni colpiti dal maltempo". "Faremo la dichiarazione di emergenza nel primo Consiglio dei ministri utile". ha garantito Graziano Delrio, al termine del vertice straordinario sull'emergenza maltempo in prefettura a Milano. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, reduce da analoghe riunioni a Genova e Alessandria, insieme al capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, ha definito quello lombardo un "quadro non certamente semplice" e confermato l'impegno del governo a stanziare 80 milioni di euro per le vasche di laminazione del Seveso. Delrio ha poi ricordato che l'unità di missione contro il dissesto idrogeologico ha sbloccato circa 2,3 miliardi di euro (di cui un miliardo è già stato usato mentre l'altro miliardo lo sarà nel 2015). Per quanto riguarda il piano contro il dissesto idrogeologico, l'esecutivo, ha sottolineato, ha chiesto alle Regioni di presentare le loro proposte a breve. Fassino e Doria chiedono al governo anche "l'esclusione dal Patto, a favore di quegli stessi Comuni, per tutte le spese di ricostruzione finanziate con contribuzioni private; il rinvio del pagamento delle rate in scadenza dei mutui contratti con Cassa Depositi e Prestiti dai Comuni colpiti dalle calamità; la proroga dei termini per l'approvazione dell'assestamento di Bilancio e l'estensione del Fondo di garanzia per le imprese, anche a favore delle micro, piccole e medie realtà territoriali, che abbiano subito danni in conseguenza degli eventi calamitosi". Inoltre, e ancora a favore delle imprese colpite dalle alluvioni, "lo stanziamento straordinario statale per la concessione di agevolazioni alle imprese da parte dei Comuni".