La Cassazione ha confermato la
condanna a sette anni di reclusione per concorso esterno in
associazione mafiosa nei confronti di Marcello Dell'Utri, attualmente in Libano. Il verdetto è stato letto in serata.
Con questo verdetto, la I Sezione
Penale della Cassazione ha reso definitiva la sentenza emessa
dalla Corte di Appello di Palermo il 25 marzo 2013. I Supremi
giudici sono stati in Camera di Consiglio per circa 4 ore nelle
quali hanno deciso anche una decina di cause della giustizia
militare. Il Collegio era presieduto da Maria Cristina Siotto.
Margherita Cassano è invece il relatore che scriverà la
sentenza.
Gli avvocati difensori si sono detti "delusi" per il verdetto
emesso dalla Cassazione e hanno annunciato che la loro battaglia
continuerà davanti ai giudici europei. "Con ogni probabilità - ha detto l'avvocato Giuseppe Di Peri - ci si rivolgerà alla Corte europea di Strasburgo per
verificare se il procedimento è andato entro certi binari, se
sono state osservate le regole processuali".
Adesso Dell'Utri potrebbe essere estradato in Italia dal Libano.