Croce Rossa Internazionale. Rocca: «Basta silenzio mentre il massacro in mare continua»
Questa settimana, gli Stati membri delle Nazioni Unite si incontreranno a New York per il quinto round di negoziati sul Global Compact per la migrazione sicura, ordinata e regolare. La federazione internazionale della Croce e della Mezza Luna rossa “chiede ai governi di dare la priorità agli sforzi per salvare vite e proteggere la dignità”, si legge in una nota.
In particolare viene fatto appello perché si realizzino iniziative per la protezione dalla violenza i migranti in tutte le fasi del loro viaggio, sottraendoli a ogni abuso e a ogni altra violazione dei loro diritti fondamentali. Inoltre la Croce rossa chiede di garantire agli immigrati, a prescindere dal loro status giuridico, l'accesso effettivo ai servizi di base essenziali; dare priorità ai diritti e alle esigenze dei bambini migranti vulnerabili; garantire che le leggi, le politiche, le procedure e le pratiche nazionali siano conformi agli obblighi esistenti in base al diritto internazionale e rispondere alle esigenze di protezione e assistenza dei migranti.
Rimandare ancora le decisioni necessarie non farà altro aggravare le sofferenze di milioni di persone. "Mentre apprezziamo tutti gli sforzi compiuti dalle Nazioni Unite a New York durante i negoziati per il "Global Compact per le Migrazioni", la situazione sul campo - conclude Francesco Rocca - non sta cambiando. Al contrario, sta peggiorando”.