Covid. Nuovi contagi 7.970, 307 morti. Preoccupa l'Umbria
Sono 7.970 i nuovi contagi (erano 11.641 domenica). I morti sono 307 (ieri 270). Sono stati 144.270 i test (tamponi molecolari e antigenici) effettuati nelle ultime 24 ore in Italia (ieri erano stati 206.789, c'è quindi l'usuale forte calo della domenica), con un tasso di positività del 5,5% (ieri era stato del 5,6%), secondo i dati del ministero della Salute.
In aumento i ricoveri: i posti occupati nelle terapie intensive sono 36 in più (ieri -3), con 139 ingressi nell'ultima giornata, e sono 2.143 in tutto, mentre i ricoveri ordinari crescono di 261 unità (ieri -142), e sono 19.527 in totale.
In Campania si impenna al 12,44% (contro l'8,89 di ieri) l'incidenza positivi-test, in concomitanza con la riduzione domenicale dei tamponi processati. I nuovi contagi sono 1.189, di cui 55 sintomatici, su 9.555 test eseguiti. Il bollettino dell'Unità di crisi segnala 13 vittime e 940 guariti. Più cinque le occupazioni di posti in terapia intensiva (da 105 a 110), aumentano anche i ricoveri covid in degenza (1.542 contro i 1.500 del giorno precedente).
Terapie intensive, 4 Regioni sopra la soglia del 30%
Migliora in Italia la pressione sulle terapie intensive: secondo gli ultimi dati dell'Agenzia sanitaria per i servizi regionali (Agenas), aggiornati a domenica sera, sono 4 le Regioni che superano la soglia massima, fissata dal ministero della Salute, del 30% di posti letto occupati da pazienti Covid. Si tratta di: Friuli Venezia Giulia che si attesta al 36%, Provincia autonoma di Bolzano al 35%, Marche al 32%, mentre si registra una percentuale preoccupante in Umbria che raggiunge quota 56%. La Lombardia è sul valore limite del 30%, mentre tutte le altre Regioni e la Provincia autonoma di Trento registrano percentuali inferiori. La media nazionale è al 24%.
Preoccupa l'Umbria: +190 positivi, aumentano i ricoverati
Ancora in crescita i ricoverati Covid in Umbria, a oggi 500, 16 in più di ieri, 77 dei quali (+4) in terapia intensiva. I nuovi positivi registrati sono stati 190, i guariti 66 e i morti sei (840 in totale). Con gli attualmente positivi a quota 6.902, più 118. I tamponi analizzati sono stati 754 e i test antigenici 1.390. Con un tasso di positività del 25,1 per cento sui molecolari e dell'8,86 totale.
Negli ospedali della regione sono sospese fino al 21 febbraio le attività chirurgiche di ricovero "programmate procrastinabili" e quelle di specialistica ambulatoriale "procrastinabili".
Autorizzata la distribuzione dei monoclonali
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministro della Salute Roberto Speranza per l"Autorizzazione alla temporanea distribuzione dei medicinali a base di anticorpi monoclonali per il trattamento di Covid'. È autorizzata la temporanea distribuzione
dell'anticorpo monoclonale bamlanivimab e l'associazione di anticorpi monoclonali bamlanivimab-etesevimab, prodotti dall'azienda farmaceutica Eli Lilly, e l'associazione di anticorpi monoclonali casirivimab-imdevimab dell'azienda farmaceutica Regeneron/Roche. La distribuzione dei farmaci con anticorpi monoclonali è effettuata dal Commissario straordinario, Domenico Arcuri.