Covid. 7.567 casi e 182 morti. Vaccini, sfuma l'ipotesi del richiamo in vacanza
Prosegue il calo di contagiati e ricoverati per Covid in Italia. Il bollettino odierno registra 7.567 nuovi casi (ieri 8.082) e 182 decessi (ieri 201). Sono stati effettuati 298.186 tamponi, il tasso di positività è attorno al 2,5%. Diminuiscono anche i ricoverati: in terapia intensiva sono 1.860 (-33) con 99 nuovi ingressi (ieri 81); negli altri reparti Covid sono 13.050 (-558).
In totale i casi dall'inizio dell'epidemia sono 4.146.722, i morti 123.927. I dimessi e i guariti hanno raggiunto quota 3.683.189, con un incremento di 13.782 unità nelle ultime 24 ore. Gli attualmente positivi sono 339.606 (-6.402 rispetto a ieri).
Le regioni con più nuovi contagiati sono la Lombardia (1.160) e la Campania (1.118).
Per quanto riguarda le vaccinazioni, sono 26.141.926 le dosi somministrate, l'88,4% del totale di quelle consegnate. Le persone
immunizzate con entrambe le dosi sono 8.163.050 (13,78% della popolazione).
La Corte dei Conti ferma i fondi per ReiThera, il vaccino italiano
La Corte dei Conti ha fermato il decreto che attivava i fondi per la biontech romana ReiThera, che sta sviluppando il vaccino italiano contro il Covid. L'azienda non riceverà quindi gli 81 milioni promessi da Invitalia lo scorso gennaio.
"Attendiamo ancora la motivazione", spiegano fonti del ministero dello Sviluppo, sottolineando che nel frattempo il piano per la produzione va avanti. Tecnicamente, una volta compreso il nodo da sciogliere potrà essere ripresentato un nuovo decreto attuativo.
Sfuma l'ipotesi delle seconde dosi nei luoghi di vacanza
Sulla possibilità di ricevere la seconda somministrazione del vaccino nei luoghi di vacanza - ipotesi avanzata da più parti nelle scorse settimane - non si è trovata un'intesa a causa delle difficoltà pratiche e organizzative. Lo ha riferito la vicepresidente della Regione Lombardia, e assessora a Welfare e sanità, Letizia Moratti. "Ne abbiamo discusso in conferenza Stato-Regioni e l'indicazione che è emersa è che è praticamente impossibile, per via della logistica, della tipologia di vaccini e dei medici". Dunque "questa possibilità non è stata condivisa". La Lombardia, ha precisato, cercherà di fissare meno vaccinazioni nelle due settimane centrali di agosto.
Moratti ha aggiunto che invece sul "tema dei lavoratori che devono rientrare in regione", dopo aver ricevuto la prima somministrazione fuori regione "c'è una assoluta disponibilità da parte della conferenza Stato-Regioni". Per questo, "alla Lombardia è stato dato il compito di presentare un progetto di cui si discuterà la settimana prossima, e che verrà presentato al commissario Figliuolo".
Lombardia, dal 2 giugno tocca ai ventenni. I 40enni dal 20 maggio
In Lombardia agli over 40 le prenotazioni saranno aperte il 20 maggio. Poi il 27 sarà il turno degli over 30 e il 2 giugno inizieranno le prenotazioni dei più giovani (dai 29 anni in giù). A spiegarlo in conferenza stampa è stato Guido Bertolaso, consulente per la campagna vaccinale della Lombardia. Bisognerà aspettare ancora, quindi, per le inoculazioni agli over 40, nonostante il commissario Figliuolo abbia dato il via libera già da lunedì 17. La Regione intende prima proseguire con le somministrazioni agli over 50 e over 60. "Abbiamo tutte le agende del mese di maggio e di tutta la prima settimana di giugno prenotate. Non c'è nessun posto. Prima di aprire ai 40-49enni noi intendiamo aspettare, prima vogliamo vaccinare le categorie che ne hanno più diritto e hanno tutti i posti fino alla prima settimana di giugno. Avremmo potuto iniziare i 40-49 anni subito, solo se avessimo avuto le agende libere e non complete" ha detto Bertolaso.
Turismo, ok ai voli Covid free da Usa, Canada, Israele, Giappone
Via la quarantena per i turisti che arriveranno in Italia dall'Unione Europea, dall'area Schengen, dalla Gran Bretagna e da Israele, mentre torneranno possibili gli ingressi per turismo in Italia da Stati Uniti, Canada e Giappone con voli Covid free. Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, su Facebook annuncia massimo impegno per salvare la stagione turistica. "Al termine dell'ultimo tavolo con il ministro Roberto Speranza della scorsa settimana, avevamo preso un impegno chiaro: riaprire in sicurezza ai turisti stranieri. Oggi, con le due ordinanze del ministero della Salute, manteniamo questa promessa".