Covid. In 24 ore 12.956 nuovi casi e 336 morti. Nella Ue superati i 500mila decessi
Infermieri trasportano il corpo dell'ennesima vittima del Covid-19 in Portogallo
Sono 12.956 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore, in crescita rispetto a ieri (10.360). Lo comunica il ministero della Salute. Il totale dall'inizio della pandemia è ora di 2.668.266. Per quanto riguarda le vittime sono 336, che portano il totale dall'inizio della pandemia a 92.338.
In totale sono stati eseguiti nelle ultime 24 ore 310.994 tamponi, con un tasso di positività rispetto ai nuovi casi (12.956) che sale al 4,1% dal 3,9% di ieri. Le persone attualmente positive sono 410.111 -3.856), mentre i guariti o dimessi sono 2.165.817 (+16.467 rispetto a ieri).
Nella Unione europea superati i 500mila decessi
Sono poco meno di 502mila - 501.980 - le vittime del coronavirus nei 27 Paesi dell'Unione Europea. È quanto emerge da un calcolo condotto sulla base degli ultimi dati aggiornati della Johns Hopkins University. A guidare la classifica l'Italia, con 92.002 morti, seguita dalla Francia, con 80.295 decessi. Ultima Cipro, con 214 vittime.
Il Regno Unito, uscito dall'Ue lo scorso anno, conta invece 114.066 morti, quinto Paese al mondo, subito prima dell'Italia, e dopo Stati Uniti (468.217), Brasile (233.520), Messico (168.432) e India (155.252).
Il Covid colpisce anche i carcerati più poveri
Il Banco Alimentare Campania in collaborazione con la Curia Arcivescovile salernitana ed il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Salerno ha donato, questa mattina, ai detenuti più indigenti del carcere di Fuorni a Salerno 150 pacchi alimentari. L'iniziativa è stata condivisa dal Comune di Salerno nell'ambito delle attività di aiuto alla popolazione più povera a causa dell'emergenza Covid-19. La consegna dei pacchi con viveri di prima necessità, confezionati dai Giovani di Confindustria Salerno nella sede di Fisciano del Banco Alimentare, è stata effettuata nelle mani della direttrice del Penitenziario Rita Romano.
Secondo Roberto Tuorto, Direttore Banco Alimentare Campania si tratta di "un piccolo segno di aiuto concreto, destinato a questo luogo di privazione. Il Covid ha provocato una emergenza sanitaria ma anche alimentare. Abbiamo superato ogni record: venti milioni di euro di cibo distribuito gratuitamente in Campania, nell'ultimo anno, diecimila tonnellate, siamo passati da 154mila indigenti a quasi 200mila".
In preghiera per chi cura i malati
Questo pomeriggio, dalle 16 alle 17, nelle Cappellanie ospedaliere si è tenuto in contemporanea, un
momento di Adorazione Eucaristica per ringraziare Dio del dono dei medici, degli infermieri e di tutti coloro che quotidianamente si dedicano con professionalità alla cura di ogni persona malata. L'evento, promosso dall'Ufficio nazionale per la pastorale della salute della Conferenza episcopale italiana, in prossimità della Giornata Mondiale del malato che si celebra domani, ha avuto come tema: "Invece un samaritano. Preghiera di ringraziamento a Dio per i curanti" ed è stato possibile seguirlo sul canale Youtube o sulla pagina Facebook della Cei.
Dal 15 febbraio si torna a sciare in Lombardia
Dal prossimo 15 febbraio in Lombardia potranno riaprire gli impianti sciistici. L'ordinanza firmata oggi dal governatore Attilio Fontana prevede che in ogni stazione sciistica, il numero massimo delle presenze giornaliere non potrà superare il 30% della portata oraria complessiva di tutti gli impianti di risalita, mentre per le stazioni sciistiche che non hanno più di due impianti, il numero massimo di presenze giornaliere è determinato nella misura del 50% della portata oraria complessiva.
Agli abbonati plurigiornalieri, settimanali e stagionali dovrà essere garantito il posto, nel limite del contingente giornaliero, anche attraverso appositi sistemi di prenotazione. Caso a parte per il comprensorio sciistico Ponte di Legno - Tonale, che si estende tra i territori della Regione Lombardia e della Provincia Autonoma di Trento, nel quale è presente un sistema unico di prenotazione e gestione dei titoli di ingresso.
Controlli alle frontiere austriache
L'Austria ha intensificato oggi, come annunciato nei giorni scorsi, i controlli alle frontiere per verificare il rispetto delle misure anti-Covid. Si tratta in prima linea della registrazione online che è obbligatoria per chi si reca in Austria. I frontalieri e viaggiatori devono anche essere in possesso di un test negativo. I controlli, che riguarderebbero solo il traffico leggero, non stanno causando problemi al Brennero.