Parola di Vita on the beach. Il settimanale diocesano dell'Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano è approdato anche sulle spiagge. Prima di andare in vacanza per la pausa estiva la redazione del settimanale diocesano, aiutata da giovani collaboratori, ha distribuito oltre duemila copie dell'ultimo numero su tutto il litorale tirrenico, nei luoghi balneari. Venti ragazzi con addosso la tshirt blu ed in testa il cappellino di Parola di Vita domenica hanno raggiunto i lidi e le spiagge di Amantea, Paola, Longobardi, Fiumefreddo, Campora San Giovanni e Coreca. "Un'iniziativa molto gradita dai villeggianti - ha sottolineato il direttore di Parola di Vita, don Enzo Gabrieli - tanto da chiederci se il servizio fosse garantito ogni domenica. È un nuovo modo per raggiungere i lettori - ha aggiunto - perché leggere Parola di Vita in spiaggia rinfresca le idee!". La redazione dopo questo laboratorio pastorale nei luoghi balneari del cosentino ha raggiunto anche i luoghi di villeggiatura montani della diocesi, Camigliatello Silano e Moccone, e non esclude che il prossimo anno alla luce di questo esperimento ben riuscito organizzerà attività di comunicazione e di distribuzione del settimanale in maniera più capillare nei luoghi di villeggiatura. Un grande successo di gradimento anche sulla pagina Facebook del settimanale. Con questo piccolo laboratorio sperimentale continua l'operazione culturale di Parola di Vita nell'anno celebrativo dei suoi 90 anni. Nella settimana del Festival della comunicazione, lo scorso mese di maggio, un'altra operazione di comunicazione culturale: la redazione di Parola di Vita  ha distribuito, nel cuore della città di Cosenza, gratuitamente quattromila libri della letteratura italiana e di tipo religioso per sensibilizzare e incoraggiare sempre più giovani e bambini alla lettura. 

"Comunicare anche attraverso la gratuità - ha affermato don Gabrieli - si è rivelato un ulteriore successo per tutta la squadra di giovani del settimanale diocesano di Cosenza-Bisignano, che con passione ed entusiasmo crede in questo progetto editoriale che ha come primo obiettivo quello di stare tra la gente".