Da sapere. Cos'è la missione Aspides
La missione Aspides è composta da quattro fregate provenienti da Francia, Germania, Grecia e Italia, che collaboreranno con una pattuglia aerea presente nella zona. Il quartier generale della missione sarà nella città greca di Larissa e il suo comandante sarà il commodoro Vasilios Griparis, mentre il comandante della forza sarà il contrammiraglio italiano Stefano Costantino.
L'operazione avrà un mandato prettamente difensivo, con l'obiettivo di scortare le navi mercantili che attraversano il Golfo Persico, il Golfo di Oman, il Golfo di Aden e il Mar Rosso, e abbattere eventuali missili o droni che gli Houthi potrebbero lanciare contro loro. Ma non attaccherà preventivamente le posizioni dei ribelli, come fanno gli Stati Uniti e il Regno Unito con la missione "Prosperity Guardian". Tuttavia, la missione Aspides sarà coordinata con la missione guidata da Washington, nonché con la missione Atalanta dell'Unione Europea, guidata dalla Spagna, che mira a combattere la pirateria nell'Oceano Indiano.
Da metà novembre gli Houthi filo iraniani, che sostengono la causa di Hamas contro Israele, hanno lanciato decine di attacchi contro navi mercantili di diversi Paesi in transito nel Mar Rosso, nel Golfo di Aden e nello Stretto di Bab al Mandeb. La tensione nell'area ha indotto le principali compagnie di navigazione mondiali a continuare a cambiare le proprie rotte per evitare di attraversare il Mar Rosso (collegato al Mediterraneo dal Canale di Suez) dal quale transitano l'8% del commercio mondiale di cereali, il 12% del commercio di petrolio e l'8% del commercio mondiale di prodotti di gas naturale liquefatto.