Lieve riduzione di pena in appello
per Ruggero Conti, l'ex parroco romano accusato di aver abusato
di alcuni bambini che frequentavano la sua parrocchia. La III
Corte d'appello di Roma lo ha condannato a 14 anni e 2 mesi di
reclusione; per Conti, sentenziata anche la prescrizione per tre
episodi contestati.Ruggero Conti fu condannato in primo
grado nel marzo 2011 a 15 anni e 4 mesi di reclusione. L'accusa gli contestava di aver abusato - tra il 1998 e il
2008 - di sette bambini che frequentavano la parrocchia di Selva
Candida, a Roma. La VI sezione del tribunale di Roma motivò la
condanna con l'esistenza di una "immediata, diretta, coerente,
sincera e partecipata narrazione compiuta in dibattimento dalle
vittime". Per i giudici, invece, la tesi del 'complottò
sostenuta dalla difesa era "rimasta indimostrata".
Oggi, nel processo d'appello davanti alla III Corte d'appello
di Roma presieduta da Ernesto Mineo, il pg Giancarlo Amato,
aveva chiesto la condanna di Conti a 14 anni sei mesi e 15
giorni di reclusione, ritenendo nel frattempo prescritti due
degli episodi contestati.
Dopo due ore di camera di consiglio, la sentenza d'appello:
condanna a 14 anni e due mesi di reclusione e 'non doversi
procedere per intervenuta prescrizionè per tre delle
imputazioni.