La diretta. La Cometa di Neanderthal: all'alba del 2 febbraio la massima visibilità
È la notte della cometa dei Neanderthal: questa sera alle 18.11 ora italiana passa alla minima distanza dalla Terra, a circa 42 milioni di chilometri, ma il momento migliore per osservarla sarà a notte fonda, poco prima dell'alba quando la Luna sarà tramontata.
«Ovviamente siamo nelle mani del meteo, su cui siamo però fiduciosi, ma oggi è la notte più attesa per questa cometa», ha commentato l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project.
Scoperta poco meno di un anno fa e denominata con la sigla C/2022 E3 (ZTF), la cometa è ormai nota fra media e appassionati come la cometa dei Neanderthal perché, analizzandone l'orbita, è emerso che passò l'ultima volta vicino alla Terra circa 50mila anni fa, all'epoca dei nostri antenati.
Alle 18:11 ora italiana del 1 febbraio la cometa si trova alla minima distanza dalla Terra, a 42 milioni di chilometri, ma riuscire a vederla a occhio nudo è molto difficile, anche se lontani dalle luci delle città. Il momento migliore per tentarci potrebbe essere a partire dalle 5 di notte del 2 febbraio, quando partirà anche la diretta del Virtual Telescope e quando la Luna tramonterà, migliorando così la visibilità del cielo.
Quella di stanotte sarà una delle ultimissime opportunità per osservare la cometa, che si sta allontanando dal Sole e da stanotte anche dalla Terra e gradualmente scomparirà alla nostra vista per circa altri 50mila anni.