Nessuna "riapertura" ma
martedì sera la Piramide del Cocoricò - chiuso per quattro mesi
in seguito alla decisione del Questore di Rimini dopo la morte
per ecstasy di un 16enne lo scorso 19 luglio - torna ad
animarsi. Il locale riccionese sarà teatro di un dibattito sulla
droga cui - così riporta la stampa locale - è stata invitata la
comunità di San Patrignano e cui prenderanno parte noti Dj.
L'iniziativa vede tra i promotori Giorgia Benusiglio - che ne
parla anche sulla sua pagina Facebook - ragazza milanese che a
17 ha rischiato di morire per avere assunto ecstasy e che, salva
grazie a un trapianto di fegato, ora si dedica a mettere in
guardia i ragazzi sull'uso di sostanze stupefacenti.
Il dibattito sarà aperto al pubblico. Il Cocoricò metterà a
disposizione il locale ma non il personale e non potranno essere
servite bevande alcoliche.
Intanto la cronaca riporta che il questore di Rimini, Maurizio Improta, a seguito della chiusura della discoteca ha ricevuto diverse minacce di morte. Uno dei titolari del Cocoricò, Fabrizio De Meis, è intervenuto sulla vicenda condannando con forza gli autori di queste minacce. "Tutto ciò è inqualificabile e inaccettabile", ha scritto su Facebook.