Attualità

Emergenza ambientale. Clima, giugno è stato il mese più caldo di sempre

Andrea D'Agostino lunedì 8 luglio 2024

Caldo record nel nord dell'India vicino Delhi

Il mese scorso è stato il giugno più caldo mai registrato a livello globale, secondo il programma europeo per il clima Copernicus. Si tratta del 13esimo mese consecutivo di record di caldo mensili superati, secondo il servizio per il cambiamento climatico di Copernicus Climate Change Service, implementato dal centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine per conto della Commissione Ue, che si basa sul set di dati della rianalisi Era5 che utilizza miliardi di misurazioni provenienti da satelliti, navi, aerei e stazioni meteorologiche di tutto il mondo.

La temperatura media globale degli ultimi 12 mesi (da luglio 2023 a giugno 2024) è la più alta mai registrata, con 0.76°C al di sopra della media per il periodo compreso tra 1991 e 2020 e 1.64°C al di sopra della media preindustriale tra il 1850 e il 1900, il periodo di riferimento preindustriale, diventando così il dodicesimo mese consecutivo a raggiungere o superare la soglia di 1.5°C.

Per restare in Europa, la temperatura è stata di 1.57°C superiore alla media per il periodo compreso tra 1991 e 2020, rendendo il mese il secondo giugno più caldo del continente. Le temperature europee sono state maggiormente al di sopra della media nelle regioni sudorientali e in Turchia. Al di fuori dell’Europa, le temperature sono state più alte della media in varie parti del mondo: dal Canada orientale agli Stati Uniti occidentali, dal Messico al Brasile, dal Medio Oriente all’Africa settentrionale e nell’Antartide occidentale. Le temperature sono state inferiori alla media nel Pacifico equatoriale orientale, indicando lo sviluppo di La Niña, ma le temperature dell’aria sull’oceano sono rimaste ad un livello insolitamente alto in molte regioni.

«Siamo di fronte «a di qualcosa di più di una stranezza statistica e che evidenzia un cambiamento ampio e continuo nel nostro clima», ha affermato il direttore del servizio Carlo Buontempo. Ciò sarà «inevitabile», ha aggiunto, finché l’umanità continuerà ad aggiungere gas che intrappolano il calore nell'atmosfera. La temperatura media globale negli ultimi 12 mesi è stata la più alta mai registrata, secondo Copernicus: di 1,64 gradi superiore alla media preindustriale del periodo 1850-1900, quando la deforestazione e l'uso di combustibili fossili non avevano ancora contribuito a riscaldare il clima del nostro pianeta.