Attualità

Maltempo. Nubifragio in Ciociaria, due morti

giovedì 4 dicembre 2014
​Due coniugi sono morti in Ciociaria dopo essere rimasti bloccati, poco dopo mezzogiorno, con la loro Fiat Punto in un sottopasso allagato dopo un nubifragio. Le vittime sono marito e moglie, di 71 e 63 anni, di Pontecorvo, in provincia di Frosinone: si tratta di Vittorio Sardelli e Antonia Venditelli. Sul posto stanno lavorano carabinieri, personale del 118 e i vigili del fuoco. Ancora da stabilire l'esatta dinamica, alla luce del fatto che il sottopasso era comunque tenuto sotto controllo proprio per la impraticabilità. In base a una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri della compagnia di Pontecorvo la coppia avrebbe oltrepassato le transenne che chiudevano l'accesso al sottopasso in maniera imprudente e forse rassicurati dal fatto che nella zona non pioveva e soprattutto si stava affacciando una sfera di sole.Invece, ppena imboccato il sottopasso, in piena curva, i due coniugi, intrappolati nella vettura, sono affogati in quasi due metri d'acqua.  Intanto non accenna a diminuire l'ondata di maltempo che sta interessando l'Italia. Dall'Europa centro-occidentale continuano ad arrivare perturbazioni. Precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale soprattutto sul centro Italia, Lazio e Umbria, le regioni più colpite ma anche su Sardegna e Friuli Venezia Giulia. Già nella giornata di ieri c'erano stati forti disagi nel Lazio. Il fiume Fibreno ha rotto gli argini tra Broccostella e Fontechiari, nel frusinate, allagando i campi circostanti. L'intensa pioggia ha creato problemi e disagi in diverse zone della Ciociaria, soprattutto nel Sorano e nel Cassinate. A Roccasecca la forte precipitazione ha causato l'allagamento di cantine e strade richiedendo l'intervento dei vigili dell fuoco. Campi allagati anche ad Arnara. Cresce il fiume Liri, sotto osservazione. Rientrato l'allarme per il Marecchia nel riminese, nuova ondata di acqua alta a Venezia. ARRIVA L'INVERNO Medea, il ciclone mediterraneo che da più giorni ormai influenza la nostra Penisola con piogge e locali alluvioni, non lascerà l'Italia almeno fino al weekend, poi arriverà l'inverno. La prossima settimana aria molto fredda da nord nord-est farà il suo ingresso in Italia nella giornata dell'Immacolata, facendo calare le temperature su tutta la Penisola e portando la neve sugli Appennini a quote molto basse. Farà più freddo su tutta la Penisola, con le temperature che torneranno nella media stagionale o addirittura anche lievemente al di sotto, ma con un tempo generalmente soleggiato su gran parte delle regioni.