Il profilo. Chi è Roberto Fico: dalla vigilanza Rai ai vertici istituzionali
L’accordo è stato trovato e Roberto Fico è il nuovo presidente della Camera dei Deputati. Lo annuncia il presidente provvisorio Roberto Giachetti, al termine dello spoglio. Un Roberto Fico commosso quello che vive il momento in cui supera il quorum necessario per l’elezione alla presidenza della Camera con un sorriso, tra gli applausi dei presenti.
Fico è il primo esponente del M5s a sedere sullo scranno più alto di Montecitorio. Classe 1974, nato a Napoli, è laureato in Scienze della comunicazione all'Università degli Studi di Trieste con indirizzo alle comunicazioni di massa. Dopo l'Erasmus a Helsinki, ha completato il percorso di studi con un master in Knowledge management al Politecnico di Milano.
Pentastellato della prima ora, nel 2005 è tra i fondatori del Meetup Amici di Beppe Grillo a Napoli. Nel 2010 si candida presidente della Regione Campania e nel 2011 tenta la corsa a sindaco di Napoli. A dicembre dell'anno successivo è primo alle Parlamentarie del M5S nella Circoscrizione Campania 1 e grazie a 228 preferenze ottenute sul web viene candidato in prima posizione nella lista bloccata del M5S della circoscrizione. Alle elezioni politiche del 2013 è eletto nella XVII legislatura alla Camera dei Deputati, poi riconfermato il 4 marzo 2018.
Il 6 giugno 2013 diventa presidente della Commissione di Vigilanza Rai. Fico ha rinunciato all'indennità (26.712,00 euro l'anno) e all'auto blu.
Emozionato, il neo presidente della Camera, pochi minuti dopo la designazione, parla già da presidente eletto all'assemblea dei gruppi congiunti del M5S: “È un sogno meraviglioso. In questo Momento dobbiamo essere tutti a disposizione del progetto. Arrivare oggi qui è un'avventura meravigliosa. Faremo la votazione, avverrà ciò che avverrà e ci manca poi il tassello del governo con Luigi Di Maio che dovrà essere il nostro premier e dovrà applicare il programma del M5S”.