Il comportamento di Dambruoso nella seduta del 29 gennaio scorso in Aula "è risultato estraneo alle funzioni da questi ricoperte" nella qualità di questore. È quanto si legge nella relazione di Fontanelli e Fontana all'Ufficio di presidenza della Camera. I questori valutano di "eccezionale gravità" il comportamento di Di Battista (M5S). Secondo la ricostruzione fatta dai questori il 29 gennaio, "al momento dell'indizione della votazione finale", Stefano Dambruoso "si disponeva, insieme agli assistenti, davanti ai banchi del Governo per contenere i deputati che tentavano di occuparli al fine di raggiungere il banco della Presidenza"."In tale frangente - si legge nel documento - la deputata Lupo si dirigeva correndo verso i banchi del Governo. Il questore Dambruoso tentava di trattenerla. La deputata, impedita nel passaggio dagli assistenti parlamentari, tentava di scavalcare il banco del Governo, ove era seduto il sottosegretario di Stato per l'Interno Bocci, ma era trattenuta da uno degli assistenti. Il questore Dambruoso, nell'intento di allontanare la deputata dal predetto banco, protendeva il braccio destro colpendola con la mano tra il collo e il volto e sospingendola verso l'emiciclo. Ne nasceva un diverbio, durante il quale il questore respingeva per due volte la deputata con le mani, mentre un assistente parlamentare s'interponeva tra i due deputati"."Subito dopo - affermano ancora Fontanelli e Fontana - il questore tratteneva il deputato Luigi Gallo, che era salito sul banco del Governo e, con la collaborazione di un assistente, gli impediva di sdraiarvisi e tentava di spingerlo via dal predetto banco; il deputato Gallo cadeva in terra".