Alla Camera torna «il principio della verifica dei bilanci dei gruppi parlamentari da parte di una società esterna». Lo ha deciso la Giunta del Regolamento. La Giunta, presieduta dal presidente della Camera, Gianfranco Fini, era chiamata a discutere sulla bozza di nuovo regolamento redatto da Antonio Leone (Pdl) e Gianclaudio Bressa (Pd) che introduce meccanismi di trasparenza nei bilanci dei gruppi parlamentari, ma da cui era saltato il principio del controllo esterno.«La Giunta per il Regolamento - ha riferito il portavoce di Fini, Fabrizio Alfano - ha deciso all'unanimità di adottare il testo Bressa-Leone e di integrarlo con il principio della verifica dei bilanci dei gruppi da parte di una società esterna».Soddisfatto il presidente Fini: «La Giunta per il Regolamento ha colmato una grave lacuna approvando all'unanimità una norma che rende obbligatoria la certificazione esterna dei bilanci dei gruppi parlamentari. L'unanimità dimostra che non c'è stato scontro tra chi voleva il controllo e chi no».
La società di revisione sarà scelta dall'ufficio di Presidenza della Camera attraverso una gara. «Allo scopo di garantire la trasparenza e la corretta gestione contabile e finanziaria i gruppi si avvalgono di una società di revisione legale selezionata dall'ufficio di Presidenza con procedura ad evidenza pubblica», si legge neltesto.