Milano. Partorisce in un capannone e lascia la neonata all'ospedale Buzzi
L'Ospedale Buzzi di Milano
Un altro neonato partorito e lasciato in ospedale a Milano: dopo il piccolo Enea, trovato il giorno di Pasqua nella Culla per la vita del Policlinico, oggi una bimba è stata lasciata al Buzzi da una donna che per motivi sconosciuti non poteva occuparsene.
La donna, una 37enne, non ha una dimora fissa e ha dato alla luce la bambina in un capannone a Quarto Oggiaro, alla periferia ovest di Milano. Qualcuno ha avvisato un'ambulanza, che l'ha portata al Buzzi dove ha detto ai medici che non intendeva riconoscere la figlia. Dopo aver ricevuto le cure necessarie, se n'è andata.
La bambina sta bene, aveva solo un'ora di vita quando la donna ha raggiunto l'ospedale. Pesa 2,6 chili ed è stata messa in una culla termica.
Anche per lei come per Enea, se la madre non ci ripenserà entro dieci giorni, si apriranno le strade dell'affido e dell'adozione.