Sabrina, una delle due ragazze ferite nell'attentato di Brindisi che era ancora ricoverata all'ospedale Perrino, dov'è rimasta per più di un mese, è stata dimessa e ha fatto ritorno a Mesagne, il paese in cui risiede.La prognosi, per la sedicenne, era stata sciolta la scorsa settimana quando il primario del reparto 'Grandi ustionati' ne aveva disposto il trasferimento in Chirurgia plastica, insieme ad Azzurra, un'altra studentessa delle cinque che hanno subito conseguenze nell'esplosione. Sabrina sta bene, è ormai fuori pericolo e non corre rischio di contrarre infezioni, secondo i medici che l'hanno sottoposta a tutte le cure sin dal quel terribile 19 maggio.Resta ricoverata nel nosocomio di Brindisi la stessa Azzurra che, nonostante le difficoltà, ha sostenuto via citofono gli esami di qualifica al quarto anno e che spera di poter riprendere la scuola a settembre. Si trova invece ancora a Pisa, dove è stata sottoposta nei giorni scorsi al quarto intervento chirurgico di ricostruzione della cute, Veronica, la più grave delle ragazze, tutte mesagnesi, che nel giorno della tragedia si trovavano vicino al cancello d'ingresso della scuola Morvillo Falcone.