Attualità

Roma. Bimba rom ferita da un piombino, indagato un uomo

Redazione Internet martedì 24 luglio 2018

Sulla vicenda indagano i carabinieri (foto d'archivio)

Un uomo, italiano di 59 anni, incensurato, è indagato per aver sparato il colpo che ha ferito una bimba rom la scorsa settimana alla periferia sud-est di Roma.

L'uomo è stato a lungo interrogato ieri dai carabinieri e ha confermato le accuse dicendo che si è trattato di un incidente. Nel suo appartamento, dal quale è partito il colpo che ha ferito la piccola, gli inquirenti hanno trovato una carabina e una pistola ad aria compressa che sono state sequestrate.

La piccola, di un anno, è ricoverata condizioni stabili ma tuttora gravi all'Ospedale Bambino Gesù. Il proiettile è entrato nella scapola destra e si è fermato vicino al cuore. Risulterebbe anche una lesione vertebrale per la quale la piccola rischia una paralisi.

Secondo la ricostruzione dell'indagato, il colpo sarebbe partito accidentalmente mentre controllava in terrazzo l'arma che si era inceppata: «Non mi sono accorto di aver ferito la bimba» ha detto l'uomo ai carabinieri della compagnia Casilina che indagano su quanto accaduto.

Il terrazzo da cui sarebbe partito il colpo è parte di un palazzo della zona di Via Palmiro Togliatti, all'altezza di Viale dei Romanisti. Per il momento si esclude il movente razziale, mentre la pm Roberta Capponi e il procuratore aggiunto Nunzia D'Elia, che coordinano le indagini, hanno disposto delle perizie sulle armi sequestrate e analisi balistiche utili a comprendere l'esatta dinamica del ferimento.

La piccola è stata portata in ospedale dai genitori, una settimana fa. Era in braccio alla mamma, nel primo pomeriggio, quando aveva improvvisamente iniziato a piangere e perdeva sangue dalla schiena, ma nessuno si era accorto del colpo. Arrivata in ospedale i medici hanno trovato nella ferita, molto profonda, un pallino ad aria compressa. Quindi sono sono partite le indagini.