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LA POLEMICA. La Ue: «Con l'Italia la tempesta è finita»

mercoledì 2 settembre 2009
Il contenzioso aperto ieri dalle parole del premier Berlusconi sulla politica di comunicazione della Commissione europea sembra ridimensionarsi. "La questione è chiusa", dice il portavoce della Commissione Europea Johannes Laitenberger, rispondendo ad una pioggia di domande in sala stampa, e parlando di "un malinteso alla base del tutto, nato su alcune dichiarazioni e poi chiarito". Il portavoce ne ha approfittato per lanciare un appello alla calma: "Non è necessario gonfiare queste polemiche - ha detto tra l'altro - ed il presidente Barroso è un diefnsore dei poteri della Commissione Europea come è riconosciuto da tutti in Europa".Ieri le dichiarazioni di Berlusconi. "Non è vero" che la Ue abbia richiamato l'Italia sul tema dell'immigrazione: "Sì strumentalizzano espressioni di portavoce". Lo dice il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che ha minacciato di bloccare il funzionamento del Consiglio Europeo se non si deciderà di far tacere portavoce e commissari facendo parlare solo il presidente della Commissione."È un problema - dice il premier - che porterò sul tavolo del prossimi consiglio dei Capi di Stato e di Governo e la mia posizione sarà decisa e precisa: non daremo più il nostro voto, bloccando di fatto il funzionamento del Consiglio, ove non si determini che nessun commissario e nessun portavoce di commissario possa intervenire più pubblicamente su alcun tema"."Deve spettare solo al presidente della Commissione e al suo portavoce - continua Berlusconi - di intervenire: chiederò che i commissari e i portavoce di commissari che continuano nell'andazzo di tutti questi anni, vengano dimissionati in maniera definitiva. Questa è una cosa che non si può più accettare - conclude - perchè si danno alle opposizioni di ogni Paese delle armi che invece non esistono". «Sorpreso» il portavoce di Barroso. "Sono sorpreso, davvero sorpreso, perché sono giorni che stiamo dicendo la Commissione non sta criticando nessuno Stato Ue" sulla gestione dell'immigrazione. Così Dennis Abbott, uno dei portavoce della Commissione Ue, ha risposto a chi gli ha riferito della presa di posizione di Berlusconi contro i portavoce della Commissione Ue.