Milano. Silvio Berlusconi rinviato a giustizia nel Ruby ter
In questo montaggio Ansa, Ruby e Berlusconi
L'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è stato rinviato a giudizio oggi dal gup di Milano nello stralcio del procedimento cosiddetto Ruby ter, che lo vede imputato per presunta corruzione di testimoni nei processi principali sui rapporti dell'ex premier con la giovane marocchina Karima el Mahroug, detta Ruby, e sul reclutamento delle ragazze per le feste nella villa di Arcore. Lo riferiscono fonti giudiziarie.
Il processo inizierà il prossimo 5 aprile davanti alla quarta sezione penale del tribunale di Milano.
La posizione di Berlusconi era stata stralciata dal procedimento principale ad ottobre dopo un ricovero in ospedale a New York per una serie di accertamenti. "Prendiamo atto di questo rinvio a giudizio. Nel modo e nei tempi opportuni, quindi in dibattimento, confidiamo di dimostrare la nostra estraneità", ha commentato uno dei difensori dell'ex-premier, Federico Cecconi. "Il rischio concreto è che per la prima volta si processi il reato di generosità".
Nel filone principale, lo scorso 19 ottobre, il gup di Milano aveva rinviato a giudizio la stessa Ruby e altre 22 persone, tra cui 16 ex "olgettine", imputate a vario titolo di corruzione in atti giudiziari, falsa testimonianza e riciclaggio.
Due giorni fa Berlusconi, che ha sempre negato ogni addebito, è stato nuovamente iscritto nel registro degli indagati per corruzione in atti giudiziari per aver di recente nuovamente pagato in contanti alcune delle ragazze già coinvolte in Ruby Ter.