Sono riprese questa mattina, per il quarto giorno consecutivo, le ricerche di Yara Gambirasio, la 13enne bergamasca scomparsa venerdì pomeriggio da Brembate Sopra (Bergamo). I lavori delle persone impegnate sono iniziati come sempre con un vertice al quartier generale allestito alla periferia del paese. Sono impegnati nelle ricerche della ragazza decine di persone, tra carabinieri, vigili del fuoco, protezione civile e volontari, che oggi ancora sono tornati a battere la zona circostante Brembate Sopra. L'unico indizio nelle mani degli investigatori è al momento rappresentato dal percorso che i cani hanno fiutato ieri pomeriggio, partendo dall'interno della palestra del centro sportivo, dove Yara è stata vista l'ultima volta. La tredicenne potrebbe essere uscita dalla struttura da una porta d'emergenza ed essersi diretta, ancora non si sa se volontariamente oppure a forza, verso la strada che porta a Mapello (Bergamo), nella direzione opposta alla sua abitazione. L'ultimo suo sms risale alle 18.44; cinque minuti più tardi il cellulare della ragazzina si è spento e da allora di lei si sono perse le tracce. Intanto è stata tutta chiusa l'area attorno all'abitazione di Yara, per consentire le ricerche al seguito di un cane specializzato arrivato dalla Svizzera e di nome Joker. I carabinieri hanno transennato il percorso che va dal palazzetto dello Sport, dove la studentessa è stata vista per l'ultima volta, fino alla villa di via Rampinelli. Se fosse uscita dal retro come potrebbe emergere dalle indicazioni dei cani che hanno seguito quella pista, la ragazzina potrebbe aver attraversato anche un'area boschiva, ed è qui che si sono concentrati i giri del cane Joker. La zona, comunque, era stata già accuratamente controllata nei giorni scorsi.